Guitar Hero: il top player Schmooey ha imbrogliato per anni falsificando i suoi video

Schmooey, universalmente considerato come un dei migliori giocatori di Guitar Hero sulla piazza, è in realtà un imbroglione. Ad ammetterlo è stato lui stesso in un video di scuse pubblicato recentemente su YouTube.

Comincia così il mea culpa di Schmooey, visibile in apertura di notizia: "Non sprecherò molto tempo su questa cosa. È vero, la maggior parte delle cose che ho fatto non erano autentiche e sono colpevole di essere un imbroglione, per tutto ciò che ho alterato e modificato".

"Mi dispiace, non sono la persona che credevate che fossi. Sono un imbroglione", ha aggiunto un contrito Schmooey, il quale si è visto costretto ad ammettere le sue colpe dopo essere stato smascherato da Karl Jobst, un investigatore australiano che ha reso pubblico l'imbroglio in un video che con oltre 1,2 milioni di visualizzazioni è già diventato virale su YouTube.

Dal 2018 Schmooey stupiva la community di Guitar Hero con performance e record incredibili, spesso segnati eseguendo le canzoni più complesse alla difficoltà più ardua e a velocità irraggiungibili per chiunque. Lo scorso dicembre ha però esagerato, postando un'ineccepibile quanto sospetta video-performance con nove run di "Eternal Pain" senza errori. Gli esperti hanno subito notato l'incongruenza tra la posizione delle dita e le note eseguite a schermo, ma il vaso di Pandora s'è scoperchiato quando, alla fine del filmato, è apparso l'overlay di Windows Media Player. Dopo le prime accuse, Schoomey ha confessato di aver alterato solo qualche video, ma le investigazioni successive hanno evidenziato la sua palese recidività.

Incastrato e senza scuse, ha rivelato di aver utilizzato per anni il Cheat Engine per rallentare le canzoni di Clone Hero, un porting per PC di Guitar Hero ampiamente utilizzato dalla community. In altre parole, eseguiva le canzoni lentamente per poi velocizzarle e accoppiarle con le inquadrature della webcam mediante dei software di editing. Un trucchetto evidentemente ben eseguito, dal momento che ha funzionato per tantissimo tempo. "Ha fatto delle cose incredibili in live, roba di alto livello nelle sessioni online", spiega Acai, un membro della comunità di Guitar Hero. "Era abbastanza forte da farci abbassare la guardia e da ispirare fiducia, e ne ha approfittato".

A proposito del gioco, ne abbiamo parlato recentemente poiché quella di Guitar Hero è una delle serie di Activision che vorremmo rivedere dopo l'acquisizione da parte di Microsoft.