Halo Infinite sarà un 'reboot spirituale': parlano gli sviluppatori di 343 Industries

Halo Infinite sarà un 'reboot spirituale': parlano gli sviluppatori di 343 Industries
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In seguito alla presentazione della prima Demo di gameplay del titolo, continuano ad emergere ulteriori dettagli su Halo: Infinite, nuovo capitolo della storica saga sci-fi.

Le ultime novità, nello specifico, riguardano la natura e la componente narrativa del titolo, sulla quale si sono recentemente espressi Chris Lee, Paul Crocker e Jerry Hook, rispettivamente Studio Head di 343 Industries, Associate Creative Director e Head of Design di Halo: Infinite. Nel corso di una ricca sessione di Q&A, in particolare, è stata utilizzata l'espressione "reboot spirituale" per descrivere l'approccio del team allo sviluppo del nuovo Halo: un desiderio che ha spinto il team a creare un'esperienza che fosse al contempo nuova e famigliare per i fan della saga.

Tale connubio, auspica 343, renderà Halo: Infinite accessibile anche a coloro che non hanno giocato i precedenti capitoli, pur rappresentandone un seguito a tutti gli effetti. Halo Infinite, infatti, afferma Crocker, "Prosegue assolutamente la storia di Halo 5. Lo fa in modi che le persone probabilmente non si aspettano". L'approccio adottato dal team, garantisce, non riflette una produzione che ripropone elementi "con lo stampino". Molti eventi sono accaduti a Master Chief tra Halo 5 e Halo: infinite e questi ultimi, si garantisce, saranno spiegati all'interno del gioco. "Quindi, come ho detto, - conclude Crocker - la questione è semplicemente che questa è una continuazione della storia di Halo 5, ma tutto è stato concepito per sorprendere i giocatori e realizzare le cose in un modo differente".

Il team ha specificato in precedenza che tra le fonti d'ispirazione di Halo: Infinite figura Halo Combat Evolved, mentre è stato confermato il supporto alla coop locale e online.