Halo Infinite, due terzi dei contenuti tagliati: retroscena sullo sviluppo travagliato

Halo Infinite, due terzi dei contenuti tagliati: retroscena sullo sviluppo travagliato
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Quando manca poco più di un'ora al lancio ufficiale della campagna di Halo Infinite, emergono in rete alcuni retroscena sullo sviluppo del gioco, che a quanto pare è stato estremamente travagliato.

A condividerli è stato Jason Schreier attraverso le pagine di Bloomberg. Il reporter ha spiegato che nel 2019 lo sviluppo di Halo Infinite si trovava in uno stato di crisi: i vertici del team, in forte difficoltà, decisero di tagliare i due terzi dei contenuti del gioco. L'open world originale, che inizialmente poteva competere in vastità con quello di Zelda, venne rimpicciolito. Non sapendo come proseguire, i dirigenti mandarono a casa tutti gli sviluppatori, i quali smisero di lavorare fino alla pianificazione della mossa successiva.

Nonostante i compromessi e le ambizioni drasticamente ridotte, al team di sviluppo divenne presto chiaro che sarebbe stato difficile consegnare una versione dignitosa di Halo Infinite per le finestre richieste da Microsoft: il multiplayer avrebbe dovuto vedere la luce nel 2019, mentre la campagna nel novembre del 2020, il mese di lancio di Xbox Series X|S. Alla fine, dopo il disastroso reveal dell'estate del 2020, Microsoft non ha potuto far altro che rinviare tutto fino ai giorni nostri.

Tra le cause di tanti problemi figurerebbe il tool di sviluppo Faber, giudicato molto difficile da utilizzare. Ad un certo punto dello sviluppo, 343 Industries avrebbe valutato la possibilità di passare all'Unreal Engine e la decisione di proseguire con Faber sarebbe arrivata solo dopo molti mesi di dubbi e discussioni. Secondo Schreier, i problemi più grossi sarebbero tuttavia legati all'elevato numero di contractor e al continuo ricambio degli stessi: un politica interna di Microsoft (che ha fruttato alla casa di Redmond un bel po' di denunce) prevede per i lavoratori a tempo determinato un durata massima dei contratti pari a 18 mesi. Dal momento che le promozioni al full-time sono molto rare, 343 Industries ha costantemente perso talenti e know-how nel corso degli anni.