Il Washington Post su Twitch: intervisterà politici alle prese con i videogiochi

Il Washington Post su Twitch: intervisterà politici alle prese con i videogiochi
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Il Washington Post è pronto a inaugurare il proprio canale su Twitch e a lanciare una serie in cui politici di spicco della scena statunitense si cimenteranno con i videogiochi.

Twitch è la principale piattaforma per lo streaming live e il Washington Post ha affermato di voler attingere a quella fetta di pubblico per i suoi contenuti politici e di cronaca. I piani futuri del quotidiano includono l'utilizzo molto più frequente di Twitch e persino il lancio di contenuti correlati ai videogiochi intrecciati con la loro solita copertura politica.

A partire dal 19 luglio, politici come il deputato Matt Gaetz, il senatore Corey Booker e il rappresentante Suzan DelBene saranno intervistati dal giornalista David Weigel mentre si cimenteranno in qualche sessione videoludica.

Per pura coincidenza il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, è anche proprietario della holding “Nash Holdings” che ha acquisito il Washington Post nel 2013.

Pheobe Connelly, vicedirettore del video al Post, afferma che la decisione di produrre contenuti su Twitch è prettamente correlata al pubblico che Twitch riesce ad attrarre e non a causa per il coinvolgimento diretto con Bezos.

La missione del Post, però, non è delle più semplici: dovrà assicurarsi di distinguersi dalla grande quantità di canali. Magari le clip potranno diventare un contenuto virale e questo aiuterà il canale stesso a crescere sempre di più. È ancora presto per dire se l'iniziativa del Post verrà coronata da successo ma potrebbe essere l'apripista per una piccola rivoluzione nei media tradizionali.