James Ohlen: un eventuale fallimento di Anthem non porterebbe alla chiusura di Bioware

James Ohlen: un eventuale fallimento di Anthem non porterebbe alla chiusura di Bioware
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L'insuccesso commerciale di Mass Effect Andromeda e le voci non troppo rassicuranti sullo stato di salute di BioWare che si sono diffuse negli ultimi mesi hanno allarmato i fan, preoccupati per il futuro dello studio in caso di fallimento di Anthem.

In tanti ipotizzano che la software house possa fare la fine di altri studi che un tempo lavorano sotto l'ala di Electronic Arts, come Maxis o Visceral Games. Secondo James Ohlen, designer storico che ha recentemente lasciato Bioware dopo 22 anni di carriera, non sarà questo il caso: "Credo che EA veda BioWare come un partner a lungo termine della compagnia. Penso che EA abbia molto rispetto per il loro lavoro, quindi anche se Anthem non andrà benissimo -ma secondo me andrà alla grande- non sarà la fine dello studio. Secondo me sarà semplicemente l'occasione per imparare qualche lezione e applicarla nello sviluppo del prossimo progetto". Cosa ne pensate delle parole di James Ohlen?

Ricordiamo ai lettori di Everyeye che Anthem sarà disponibile a partire dal 22 febbraio 2018. Gli sviluppatori hanno recentemente confermato che il titolo non includerà una modalità Battle Royale e sarà interamente doppiato in lingua italiana. Per maggiori informazioni e dettagli, vi consigliamo di dare un’occhiata al nostro nuovo articolo di approfondimento a cura di Giovanni Calgaro.