Kalicanthus supporta Progetto Arca

Kalicanthus Entertainment, publisher di riferimento nel mercato dell'online gaming in Italia, ha deciso di sostenere la Fondazione Progetto Arca Onlus, nata nel 1994, e impegnata nella promozione e il supporto ad azioni sociali volte al miglioramento della qualità di vita degli emarginati, degli anziani e di famiglie in stato di necessità.

Il 10% del fatturato del gioco "Fate la carità!" generato nel primo semestre del 2010, sarà devoluto alla Fondazione Progetto Arca Onlus e, lo stesso fatturato, sarà raddoppiato da Kalicanthus stessa, per arrivare al 20% degli introiti totali.

Sul sito del gioco www.fatecarita.it ci sarà inoltre un link al sito della Fondazione www.progettoarca.org che servirà per sostenere ulteriormente il progetto, invitando gli utenti ad una donazione libera da effettuare a sostegno della Onlus.

"Siamo molto onorati di poter sostenere una Onlus così meritevole come Progetto Arca - ha dichiarato Fabrizio Calì, Ceo di Kalicanthus - da sempre attiva nell'aiuto e nel sostegno agli emarginati. Se riusciremo a farlo tramite un gioco come "Fate la carità", che è una critica feroce e dissacrante della società moderna e del sistema economico, la cosa ci renderà ancora più orgogliosi".

La Fondazione Progetto Arca ringrazia sentitamente Kalicanthus, e in particolare Fabrizio Calì, per la grande umanità dimostrata nel promuovere questa iniziativa di solidarietà.

"Progetto Arca assiste quotidianamente centinaia di persone offrendo loro sostegno materiale, ascolto e supporto psicologico per uscire dalla situazione di grave indigenza in cui si trovano, - ha dichiarato Alberto Sinigallia, Presidente della Fondazione - l'idea che guida il nostro operato - ha aggiunto - è il considerare lo stato di povertà come una situazione temporanea che può essere superata se aiutati a trovare dentro di sé le risorse per ricostruire la propria vita. Sostenendo Progetto Arca - ha concluso il Presidente - hai l'occasione di giocare, al nostro fianco, un ruolo da protagonista nella lotta contro la povertà e la grave emarginazione sociale."