Kojima immaginava Death Stranding con una grafica da PlayStation 6

Kojima immaginava Death Stranding con una grafica da PlayStation 6
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Nel corso di una recente intervista concessa ai microfoni di Game Informer.com, Hideo Kojima ha svelato nuovi dettagli su Death Stranding, il suo nuovo titolo open world che si è finalmente mostrato in un lungo video gameplay nel corso del Tokyo Game Show 2019.

Death Stranding sembra essere uno dei progetti più ambiziosi e complessi degli ultimi anni, ed è facile chiedersi quanto la visione originale di Hideo Kojima sia cambiata dall'inizio dei lavori ad oggi. La risposta ce la fornisce direttamente il game director nipponico, che svela, tramite una iperbole, di aver inizialmente immaginato Death Stranding con una grafica davvero spaccamascella, ancor più di quanto non lo sia oggi su PS4 Pro:

"Il concept non è cambiato affatto dall'inizio. Sulla parte visiva, sì, pensavo di riuscire a fare qualcosa di più - tipo, PlayStation 6 per quanto riguarda la grafica. Ma non tutto riguarda la grafica. Tante persone si dicevano contrarie al mio primo concept, e sono molto contento che lo staff ce l'abbia fatta assieme a me. Tutto lo staff si è divertito giocando il gioco e sono molto contento. E sento che ora è giunto il momento dei giocatori".

A prescindere dal comparto grafico, Kojima ha poi ribadito come tante persone, anche all'interno del suo stesso team, avessero espresso le proprie perplessità in merito al progetto: "Se avessi dato ascolto, sarebbe solo un gioco normale", ha però puntualizzato l'autore nipponico.

Ricordiamo che Death Stranding sarà disponibile in esclusiva su PlayStation 4 a partire dall'8 novembre 2019. Kojima ha rivelato che il gioco potrebbe ricevere dei sequel in futuro.