LPL: il campionato cinese di League of Legends sospeso fino a fine aprile

LPL: il campionato cinese di League of Legends sospeso fino a fine aprile
di

Come sappiamo l'LPL, il campionato cinese di League of Legends, a causa del diffondersi dell'epidemia di coronavirus (o covid-19) ha subito una battuta d'arresto non indifferente e l'intera stagione ora si trova gravemente a rischio.

Secondo le ultime notizie, infatti, tutti gli eventi previsiti all'interno del territorio della Repubblica Popolare Cinese sono stati ufficialmente sospesi sino al prossimo 30 aprile per salvaguardare l'incolumità e la salute pubblica.

Ciò significa, però, che le squadre partecipanti alla LPL potrebbero non avere l'opportunità di giocarsi l'accesso al Mid Season Invitational. L'anno scorso il Mid Season Invitational iniziò nella prima settimana di maggio, per cui le squadre cinesi potrebbero non avere non solo il tempo di staccare il biglietto per l'MSI 2020 ma addirittura non riuscirebbero nemmeno a completare la stagione regolare.

Una brutta batosta, tanto più che proprio la Cina quest'anno è la nazione ospitante dei Worlds 2020. Riot avrà un piano B? Potrebbe decidere di trasferire i mondiali in altra sede? Certo, mancano ancora alcuni mesi, ma organizzare un mondiale di League of Legends non è una barzelletta, fosse anche solo per trovare una nuova location adeguata.

Anche il comitato organizzatore del campionato di Blizzard ha dovuto fare i conti con il virus e rivedere i piani per una stagione già di per sé decisamente critica per il futuro della lega.

I Chengdu Hunters, gli Shanghai Dragons e i Guangzhou Charge, ad esempio, devono ancora giocare in questa stagione. Non solo: a causa dell'acuirsi dell'emergenza in Corea del Sud, nazione fino a poco tempo fa considerata sicura, anche gli eventi lì previsti hanno subito una battuta d'arresto e molte partite non si giocheranno.