Mafia 3 non rinnega il suo passato

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Sicuramente l'annuncio di 2K Games di Mafia 3 ha sorpreso gli appassionati, non tanto per il titolo in se, quanto per il particolare setting scelto per questo capitolo della serie.

Sono molti i fan che temono un cambiamento troppo radicale, ma a tal proposito il direttore creativo Haden Blackman ci ha rassicurato dichiarando: "Alla fine sentirete di aver vissuto una vera esperienza in stile Mafia con una storia all'altezza dei predecessori. Molti credono che stiamo ignorando quanto successo in Mafia 2, ma non c'è nulla di più falso. Dal punto di vista narrativo il prossimo titolo risponderà a molte domande sollevate proprio da Mafia 2.

Uno degli elementi che verranno più evidenziati in Mafia III è il razzismo tipico di quel periodo storico: "La polizia rifletterà quella del 1968. Cercherà di schiacciarvi come se fosse un martello."

Blackman ha anche spiegato perchè il team di sviluppo ha deciso di optare per un protagonista di razza mista: "Volevamo enfatizzare il fatto che Lincoln non si senta a suo agio in nessuna situazione, il che lo porta a lottare per cercare un senso di appartenenza. La maggior parte delle persone della città lo tratta come se fosse nero, ma nemmeno le persone di colore lo accettano completamente, così come lui non si sente parte delle minoranze. Lincoln è un completo estraneo."

Mafia 3 è attualmente in sviluppo nelle edizioni dirette a Personal Computer, PlayStation 4 e Xbox One.