Mario + Rabbids Kingdom Battle: il prototipo era basato su carta e includeva dadi e statue

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Mario + Rabbids Kingdom Battle si è rivelato un titolo di estrema qualità, riuscendo a conquistare il cuore dei giocatori Nintendo. Lo sviluppo, tuttavia, è stato piuttosto movimentato.

Grazie ad un recente video pubblicato da Eurogamer, abbiamo scoperto che il prototipo del gioco venne realizzato dal direttore creativo Davide Soliani con l'aiuto di un team piuttosto ristretto, nel quale non figurava neppure un programmatore. All'epoca, infatti, Ubisoft Milano era quasi totalmente impegnata nello sviluppo di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands. Per ovviare a questa mancanza, il prototipo venne realizzato su carta, e grazie ad esso poterono stabilire le regole e affinare le meccaniche. Al gioco partecipavano gli stessi membri della team, ed erano compresi dadi, statue e persino un Dungeon Master. Un vero e proprio gioco da tavolo.

Solo successivamente si unì un programmatore, che aiutò a scrivere il codice e mettere a punto una demo, operazione che richiese tre settimane e mezzo di lavoro - giusto in tempo per il meeting con Nintendo. Shigeru Miyamoto rimase fortemente impressionato, e chiese loro di tornare dopo tre mesi con un'altra build.

Il resto, è storia nota. Mario + Rabbids: Kingdom Battle è disponibile esclusivamente per Nintendo Switch. Nel corso del Nintendo Direct Mini trasmesso ieri è stato svelato il DLC storia interamente dedicato a Donkey Kong.