Metal Gear Solid 5: Ground Zeroes, Kojima difende il gioco dalle critiche

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Hideo Kojima è tornato a parlare di Metal Gear Solid 5: Ground Zeroes nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di Sony per la serie "Conversations with creators". Il creatore della saga si è soffermato su alcuni aspetti della produzione, cercando di respingere al mittente le critiche che riguardano principalmente la presunta scarsa longevità.

Prima di tutto, Kojima specifica che è possibile giocare la stessa missione in molti modi differenti, tanto da definirlo rigiocabile e longevo quanto un titolo dell'era NES. Il giocatore avrà a disposizione diversi percorsi e possibilità, una cosa mai offerta prima dai vecchi capitoli della serie. Il game designer giapponese si è poi soffermato su alcune caratteristiche del gioco: conferma l'intenzione di utilizzare una sola visuale per gameplay e cutscene (procedura che definisce semplice da spiegare, difficilissima da mettere in pratica) e l'obiettivo di offrire un impatto visivo il più fotorealistico possibile.
Tra le altre cose, la voce dell'iDroid che accompagnerà Big Boss durante l'avventura sarà trasmessa direttamente dal piccolo altoparlante del DualShock 4. Il gioco, assicura Kojima, sarà ancora più bello su PS Vita grazie alla funzionalità Remote Play e infine, la memoria di PlayStation 4 ha permesso di eliminare i lunghi tempi di caricamento da una zona e l'altra che contraddistinguevano i vecchi capitoli.