Microsoft-Activision, ma quali accordi! A Sony interessa solo fermare l'acquisizione?

Microsoft-Activision, ma quali accordi! A Sony interessa solo fermare l'acquisizione?
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Quando ha letto le ultime dichiarazioni dei portavoce di PlayStation, che si sono definiti spaventati dalla prospettiva di ricevere delle versioni buggate di Call of Duty qualora dovesse andare in porto l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, Lulu Cheng Meservey non ce l'ha fatta: si è fiondata su Twitter e ha detto la sua.

Secondo l'EVP Corporate Affairs and CCO di Activision, a Sony non interesserebbero affatto le golose proposte avanzate da Microsoft, poiché il suo unico obiettivo sarebbe quello di fermare l'acquisizione a qualsiasi costo. Di recente, ricordiamo, Microsoft si sarebbe presentata dinanzi alla Commissione Europea per garantire la pubblicazione multipiattaforma di tutti i giochi Activision-Blizzard, Call of Duty incluso, per almeno dieci anni a partire da oggi. Una proposta che Jim Ryan avrebbe rispedito al mittente.

"Microsoft ha offerto a Sony - il leader dominante del mercato console da più di una decade, con una quota del mercato pari all'80%) un accordo di 10 anni con dei termini ampiamente più vantaggiosi di quelli che avrebbe potuto ottenere direttamente da noi", ha fatto notare l'esecutiva di Activision. "Abbiamo anche offerto a Sony un accordo a lungo termine per l'accesso a Call of Duty. Ma continuano a rifiutare. Perché?".

La risposta a questa domanda, secondo la Meservey, l'avrebbe offerta Jim Ryan in persona, Presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, lo scorso 21 febbraio dinanzi alla Commissione Europea. "L'Amministratore Delegato di SIE ha risposto alla domanda a Bruxelles. Le sue parole: 'Non voglio un nuovo accordo su Call of Duty. Voglio solo bloccare la vostra fusione'".

Sony si confermerebbe dunque come l'ostacolo più grande all'unione tra Microsoft e Activision.