Microsoft-Activision, la CMA bloccherà l'affare? Nessun timore di un disaccordo con la CE

Microsoft-Activision, la CMA bloccherà l'affare? Nessun timore di un disaccordo con la CE
di

Secondo un recente report di Reuters, nonostante i tanti dubbi e le approfondite valutazioni riguardo al delicato affare, la Commissione Europea approverà la chiusura dell'affare Microsoft-Activision. Lo stesso verdetto potrebbe non arrivare da parte della CMA britannica.

Come riportato da Equity Report, l'antitrust britannica non ha alcun timore che le proprie opinioni in merito alla faccenda possano divergere rispetto a quelle della Commissione Europea o di altri enti che stanno valutando la trattativa da quasi 70 miliardi di dollari. Prendendo per buono il report di Reuters, e considerando che la CMA fa esplicitamente riferimento alla Commissione Europea, un responso negativo da parte dell'organo reglatore non sembra per nulla un'ipotesi da scartare.

La CMA sta prestando attentamente ascolto alle preoccupazioni espresse da Sony, che teme che i giochi di Call of Duty vengano lanciati buggati su PlayStation in futuro. Uno scenario in cui - continua la compagnia nipponica - molti utenti potrebbero decidere di passare ad Xbox, piattaforma che verrebbe privilegiata una volta che l'acquisizione verrà formalizzata.

Microsoft ha più e più volte ribadito come intenda pubblicare Call of Duty ovunque ed estendere il potenziale bacino d'utenza della serie fino a oltre 150 milioni di giocatori grazie agli accordi decennali stretti con Nintendo e NVIDIA. Dal canto suo, Sony rifiuta le proposte di Microsoft e persegue la sua ostinata battaglia per convincere gli enti regolatori a bloccare l'affare.

Nonostante le sospette dichiarazioni, in ogni caso, la CMA non si è ancora espressa in maniera esplicita riguardo alla sua decisione finale, che arriverà entro il 26 aprile.