Microsoft, Greenberg conferma: niente più titoli di studi first party su altre piattaforme

Microsoft, Greenberg conferma: niente più titoli di studi first party su altre piattaforme
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Negli ultimi tempi, Microsoft ha acquisito molti nuovi studi, alcuni dei quali sono al lavoro su progetti multipiattaforma. Tra questi figurano Double Fine, impegnato con Psychonauts 2, e Obsidian Entertainment, che sta sviluppato The Outer Worlds: entrambi usciranno sulle piattaforme inizialmente annunciate.

I piani di Microsoft, in ogni caso, sono destinati a cambiare: con un comunicato ufficiale diramato durante la Gamescom, i vertici di Redmond hanno annunciato che gli studi recentemente acquisiti dalla casa non svilupperanno nuovi giochi per le piattaforme. La compagnia statunitense sembra davvero convinta, dal momento che in una recente intervista concessa ai colleghi di Twinfinite il responsabile del marketing Aaron Greenberg ha ribadito le medesime intenzioni. Alla specifica domanda dell'intervistatore "Se in futuro uno studio venisse da voi con un gioco che potrebbe essere adatto a più piattaforme, credi che Microsoft lo permetterebbe?", Greenberg ha risposto: "I nostri studi interni sono impegnati a sviluppare giochi per le nostre piattaforme, Xbox e PC. Abbiamo diversi team al lavoro su giochi esclusivi first party, e non abbiamo intenzione di cambiare i piani", ha dichiarato.

Dopodiché, ha aggiunto: "Ciò che mi emoziona di più, è il fatto che abbiamo acquisito otto nuovi studi, e ognuno di essi è al lavoro su più di un progetto. Saranno davvero tanti i giochi in uscita su Xbox, e credo che i fan ne saranno davvero felici, più di quanto non lo siano stati nella storia di Xbox. È davvero eccitante". Cosa ne pensate della strategia di Microsoft? Nessun cambiamento, invece, per quanto concerne il cross-play, che continuerà ad essere regolarmente supportato.