Microsoft x Activision: la Commissione Europea passerà alla fase 2 dell'indagine?

Microsoft x Activision: la Commissione Europea passerà alla fase 2 dell'indagine?
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L'indagine condotta dalla CMA inglese sulla trattativa Microsoft x Activision va per le lunghe, ma sembra che anche la Commissione Europea abbia intenzione di portare avanti delle verifiche più approfondite sulla questione.

Stando ad un report pubblicato dal portale Politico, la Commissione Europea sarà l'ultimo organo che avrà la facoltà di avviare un'indagine dettagliata sulla proposta di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. La CE aveva già condotto le prime verifiche sull'accordo e avrebbe chiesto ai competitor di Microsoft informazioni sulla sua attività nel cloud gaming e se potesse potenzialmente negare l'accesso a Call of Duty su altre piattaforme.

Secondo il report di Politico, Microsoft aveva d'altro canto una scadenza entro la mezzanotte del 31 ottobre per presentare prove documentate all'UE che avrebbero aiutato ad alleviare qualsiasi preoccupazione sull'accordo. Fonti a conoscenza della questione hanno confermato a Politico che Microsoft non è riuscita in questo intento, innescando così potenzialmente la seconda fase più approfondita dell'indagine. Se la Commissione europea vorrà davvero portare avanti la Fase 2, dovrà annunciarlo formalmente prima dell'8 novembre.

Sony continua a ritenere inopportuna l'acquisizione di Microsoft nei confronti del publisher, e così Phil Spencer ha pensato di ribadire ancora una volta che Call of Duty continuerà ad essere pubblicato su PlayStation.