I migliori giochi PS4 e PS5 del 2021: tutti i vincitori dei premi PlayStation

PlayStation Awards 2021: i vincitori
Speciale: PlayStation 5
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Siamo ormai giunti alla fine del 2021 ed è tempo, come ogni anno, di tirare le somme. Sulle pagine del PlayStation Blog sono stati eletti i migliori giochi PS4 e PS5 dell'anno, vediamo insieme tutti i vincitori!

Partiamo dalla categoria più importante. A trionfare come miglior gioco dell'anno su PS5 è Ratchet & Clank Rift Apart, che ha sbaragliato la concorrenza rappresentata da Resident Evil Village, Returnal e Marvel’s Guardians of the Galaxy. L’avventura interdimensionale di Insomniac ha saputo rivelarsi un’esperienza totalizzante dal punto di vista tecnico, nonché una piacevolissima conferma sul versante ludico, per una saga che continua, dopo anni, a mantenersi su altissimi standard di divertimento. Non sorprende, a tal proposito, che sia proprio Insomniac Games a battere la concorrenza nella categoria di miglior studio dell’anno. Dopo i risultati raggiunti con Marvel’s Spider-Man e con Ratchet e Clank, senza dimenticare la futura trasposizione videoludica di Wolverine, non si può certo negare che lo studio di Burbank sia un collettivo tra i più talentuosi in circolazione.

Per quanto riguarda la passata generazione, invece, a vincere è Resident Evil Village, che conquista il premio per miglior gioco PS4. Trascinante, inquietante e artisticamente di alto profilo, l’horror di Capcom potrà anche non essere il capitolo più equilibrato della saga, ma ha saputo comunque dar forma e sostanza a un’avventura da non perdere. Rimaniamo in casa Capcom: per la categoria Miglior nuovo personaggio a vincere è stata la troneggiante Alcina Dimitrescu, la contessa vampiro di Resident Evil Village che è divenuta un’icona di culto sin dalla sua prima presentazione. Tanto affascinante quanto pericolosa, Lady Dimitrescu bracca il povero Ethan tra le mura del suo labirintico castello, confermandosi una presenza inquietante e senza dubbio indimenticabile.

E anche il premio per miglior storia va Resident Evil Village. Come abbiamo scritto anche nella nostra recensione, la nuova avventura di Ethan Winters è il punto di incontro tra differenti tipi orrore, che assumono l'aspetto dei Lord al servizio della terrificante Madre Miranda. Un incubo dalle molteplici forme, ricchissimo di suggestioni mutuate di peso dalla cinematografia di genere. Oltre a una storia horror, quella di Village è anche la feroce vicenda di un padre alla ricerca disperata di sua figlia, che conduce a un finale indubbiamente d’impatto.

E torniamo da Insomniac Games per la categoria miglior direzione artistica: Rift Apart vince su avversari di notevole grinta come Little Nightmares 2 e It Takes Two. Nonostante la potenza visionaria degli altri candidati, la varietà visiva dei pianeti e delle dimensioni visitate da Ratchet e Rivet ha avuto la meglio, conquistando senza riserve il pubblico di Sony. Il premio per la Migliore colonna sonora è poi ben stretto tra le mani di Marvel’s Guardians of The Galaxy (per approfondire ecco la nostra recensione di Guardiani della Galassia). Senza nulla togliere agli altri nominati, come Final Fantasy 7 Integrade, Ghost of Tsushima Iki Island e NieR Replicant, la vittoria era abbastanza prevedibile: la soundtrack di Guardiani della Galassia è una compagna imprescindibile della sceneggiatura. Tra brani originali e tracce su licenza, la selezione operata dal team di sviluppo è assolutamente eccezionale.

Forte del premio di miglior gioco del 2021 ai Game Awards, It Takes Two conquista sul PlayStation blog la vittoria come migliore esperienza multigiocatore. Il capolavoro di Joseph Fares è un titolo dotato di un’inventiva fuori dal comune, con un gameplay mutevole che, sfruttando la cooperativa per due giocatori, mette in scena una sequela di situazioni ludiche da capogiro.

E ora la linea allo sport: anche dinanzi a rivali di un certo spessore come Riders Republic e NBA 2K22, è FIFA 22 a vincere il premio come Miglior gioco sportivo. A garantire il trionfo è stata sicuramente la tecnologia HyperMotion, che ha permesso ad Electronic Arts di dare alla serie una rinnovata spinta verso il realismo visivo. Il connubio tra nuove animazioni e utilizzo del DualSense, senza dimenticare la solita, spropositata mole contenutistica, ha insomma dato vita a uno dei FIFA più ricchi di sempre.
La statuetta per la migliore accessibilità va poi a Ghost of Tsushima Director’s Cut che ha aggiunto sia quattro nuovi layout di controlli rispetto all’edizione originale, sia la possibilità di selezionare sottotitoli e testi più grandi, sia ancora la facoltà di agganciare i bersagli e trafiggerli con un maggior realismo sensoriale grazie alle feature del DualSense.

E a proposito del controller Sony, a vincere per il miglior uso del DualSense è Ratchet & Clank Rift Apart: il pad di PlayStation 5 massimizza le potenzialità del vasto arsenale in dotazione, aggiungendo un tocco fortemente sensoriale a un’esperienza ludica avvincente e stimolante. La qualità visiva si unisce insomma a quella tattile, per un’avventura immersiva come poche altre.

E non è un caso infatti che il premio per la miglior grafica resti ancorato nelle mani di Insominiac. Lo abbiamo già ripetuto più volte: sul piano strettamente tecnico, Ratchet & Clank Rift Apart è uno dei giochi più all’avanguardia di sempre. Illuminazione, modellazione poligonale, effetti visivi ed eccellente uso dell’SSD di Sony ne fanno un titolo capace davvero di mostrare i muscoli della next gen.
Passiamo adesso alla categoria Migliore riedizione, che vede al primo posto del podio Ghost of Tsushima Director’s Cut: l’opera di Sucker Punch non solo aggiunge alcune migliorie visive e le funzionalità del DualSense, ma introduce anche un’espansione ambientata nell’Isola di Iki, un ambiente completamente nuovo da esplorare in cui vivere una storia più intima, che scava nella psiche del protagonista Jin.
Dai lidi dei tripla A ci spostiamo sulle sponde del reame indie.

La corona di miglior gioco indipendente dell’anno va a Kena Bridge of Spirits (lo abbiamo lodato anche noi nella recensione di Kena Bridge of Spirits), la splendida avventura di Ember Lab che è riuscita a battere persino candidati assai illustri come Hades e Disco Elysium The Final Cut. Il viaggio di Kena, con la sua magnetica cornice visiva e il suo gameplay ben equilibrato, è del resto uno di quegli esordi che non si dimenticano.

In attesa di conoscere cosa ci riserverà la next gen della realtà virtuale con il già annunciato nuovo visore di Sony, il premio come gioco PS VR dell’anno spetta a Hitman 3. L’esperienza sandbox in compagnia dell’Agente 47 conosce in VR una nuova dimensione, facendosi più avvolgente che mai. Inoltre, il supporto è stato esteso anche ai primi due episodi della saga. E chiudiamo l’elenco col gioco più atteso del 2022 e oltre. Il pubblico del Playstation Blog ha votato per un titolo che arriverà sui nostri scaffali solo nel 2023: stiamo parlando di Marvel's Spider-Man 2, l’avventura con protagonisti Peter Parker e Miles Morales che è riuscita a superare, in termini di aspettative, persino prodotti che arriveranno tra pochi mesi, come gli attesissimi Elden Ring e Horizon Forbidden West.