Monster Energy contro tutti: presentati reclami per Pokemon e Monster Hunter?

Stando a quanto segnalato dalla redazione di Automaton, nel corso degli ultimi anni i legali di Monster Beverage avrebbe presentato numerosi reclami all'ufficio brevetti giapponese per l'utilizzo improprio del termine 'monster' in videogiochi come Pokemon e Monster Hunter.

A detta dei giornalisti di Automaton, i rappresentanti dell'azienda statunitense che produce le note bevande Monster Energy avrebbero ravvisato una certa 'confusione' nell'utilizzo del termine 'monster' in videogiochi come Pokemon X e Y, Monster Hunter e Dark Deception Monsters and Mortals.

I numerosi reclami presentati all'ufficio brevetti giapponese da Monster Beverage, di conseguenza, prendono di mira tutte quelle aziende terze che, a giudizio dei legali della società americana, si appropriano indebitamente del termine 'monster' e ne eludono il relativo marchio registrato per promuovere videogiochi o prodotti d'intrattenimento non legati alla linea di prodotti Monster Energy.

Oltre ai già citati Pokemon X e Y e i titoli della serie di Monster Hunter, i reclami avanzati da Monster Beverage all'ufficio brevetti nipponico avrebbero coinvolto tanti altri attori dell'industria videoludica, come gli autori del gioco mobile Monster Strike. Ma non solo. In quest'ottica rientrerebbero infatti le criticità che Monster Beverage avrebbe rilevato presso l'ufficio brevetti statunitense per il mostro che campeggia sul logo della squadra NBA Toronto Raptors.

Sono poi celebri le discussioni intavolate sui social dalla decisione, all'apparenza 'spintanea', presa a settembre 2020 da Ubisoft nel cambiare nome a Gods and Monsters in Immortals Fenyx Rising 'per colpa' di Monster Energy. Rimaniamo perciò in attesa di ricevere ulteriori chiarimenti da parte di Monster Beverage Corporation per confermare o smentire le voci di corridoio e le ricostruzioni giornalistiche di Automaton che stanno facendo il giro dei principali siti e forum videoludici.