Netflix reagisce al calo degli abbonati puntando ancor più forte sul gaming

Netflix reagisce al calo degli abbonati puntando ancor più forte sul gaming
di

È un periodo tutt'altro che felice per Netflix, che questa settimana ha registrato il primo calo del numero di abbonati della sua storia (ne ha persi ben 200 mila nei primi tre mesi del 2022, che potrebbero diventare 2 milioni entro la fine dell'anno) e la conseguente svalutazioni delle azioni (un sonoro -35% in borsa).

I vertici del gigante dello streaming guidato da Reed Hastings stanno ora prendendo in considerazione varie manovre nel tentativo di riportare la barca, che ha subito grossi danni anche a causa del blocco degli accessi in Russia, sulla giusta rotta. L'addebito di un extra per la condivisione degli account non sembra essere l'unico obiettivo di Netflix, che stando al Washington Post, che avrebbe parlato "con una fonte che conosce molto bene il modo di pensare della compagnia", sarebbe intenzionata a puntare con ancor più decisione sul gaming.

Da diverso tempo Netflix offre a tutti i suoi abbonati anche una selezione di videogiochi fruibili su dispositivi mobili, che spaziano da tie-in delle proprie serie a prodotti di tutt'altro genere. Secondo la fonte del Post, Netflix starebbe pianificando il lancio di altri 50 giochi entro la fine del 2022, un numero considerevole, specialmente se rapportato all'attuale estensione del catalogo, che in Italia non supera i 18 titoli. Tra quelli previsti ci sarebbe anche Exploding Kittens, un videogioco mobile basato sul popolare e sadico gioco di carte basato su gatti che esplodono, al quale Netflix vorrebbe anche dedicare uno show TV basato sull'IP.

L'impegno di Netflix in ambito gaming è più che tangibile, dal momento che negli ultimi mesi ha acquisito Night School Studio (team di Oxenfree), Next Games e Boss Fight Entertainment, tutti studi che adesso si trovano presumibilmente al lavoro sui futuri giochi mobile per gli abbonati.