New World: continuano i brick delle RTX 3090, nessun commento da Amazon

New World è il titolo attualmente più giocato su Steam e, esattamente come da previsione di Amazon Games, l'MMORPG si sta dimostrando una hit istantanea sul mercato PC. Tuttavia, oltre a costringere diversi utenti ad attendere lunghe code prima di giocare, sembra che il titolo causi ancora i brick delle GPU high-end.

Il problema era stato riscontrato sin dalle fasi Beta di New World pubblicate da Amazon Games nei mesi che hanno preceduto il debutto ufficiale, ma sembra che i guai non siano ancora finiti.

"Allora, sapevamo che sarebbe successo. Ci stanno arrivando mail riguardanti GPU che non funzionano più dopo aver giocato New World", le dichiarazioni di PowerGPU, compagnia che si occupa dell'assemblaggio di PC da gaming. "Ciò significa che questi giocatori non hanno giocato la Beta e ci aspettavamo che avrebbero riscontrato il problema".

EVGA ha già spiegato che il malfunzionamento delle GTX 3090 custom non è intrinsecamente dovuto a New World, bensì ad un difetto di produzione delle schede grafiche stesse che, in determinati casi, possono andare incontro al brick. Al fine di limitare la diffusione del problema, Amazon ha distribuito una patch per limitare a 60fps il framerate di New World, ma sembra che la soluzione non si sia rivelata efficace in tutti i casi. Nel frattempo, arrivano anche segnalazioni di Gigabyte 3080 Ti OC brickate, a testimonianza che potrebbero esserci altre GPU a rischio. Il problema si fa ancora più ingombrante nel momento in cui la crisi dei chip limita il commercio delle GPU e dei pezzi di ricambio.

Seppur contattata dalla redazione di Kotaku, Amazon non ha ancora fornito alcun commento a riguardo. Non ci resta che attendere speranzosamente un aggiornamento nei prossimi giorni.