Nintendo aggiunge 'predatore' e 'sparatorie di massa' ai termini bannati

Nintendo aggiunge 'predatore' e 'sparatorie di massa' ai termini bannati
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Qualche giorno fa, Nintendo ha pubblicato un nuovo aggiornamento che, tra le altre cose, è andato ad arricchire il già ampio novero di parole bandite per impedire agli utenti di creare nickname offensivi. Ne ha parlato l'insider OatmealDome durante una recente chiacchierata coi ragazzi di Kotaku.

Innanzitutto, l'insider ha notato che la grande N ha bloccato la possibilità di fare menzione alle sparatorie di massa. A partire dal 21 di febbraio, infatti, non è più possibile utilizzare nel proprio nickname parole come 'ISIS' o il nominativo dei killer americani coinvolti nelle più recenti tragedie di cronaca nera. In più, Nintendo ha bannato anche la parola 'predatore', spesso utilizzata dagli utenti online per riferirsi in modo offensivo e dispregiativo ai membri della community LGBTQ+.

Sembra insomma che la casa di Kyoto abbia molto a cuore la sua community e che stia profondendo ogni sforzo per mantenere un ambiente che possa essere quanto più cordiale e inclusivo coi propri membri.

La stessa Nintendo, che purtroppo non sarà presente all'appuntamento E3 di quest'anno, ha però confermato la propria presenza al PAX East di Boston, occasione in cui molti giocatori sperano di poter finalmente provare con mano il tanto atteso The Legend of Zelda: Tears of The Kingdom.