Nintendo non crede nella realtà virtuale perché non è divertente

di

In una recente intervista concessa Engadget, il presidente e direttore operativo di Nintendo of America Reggie Fils-Aime ha avuto modo di parlare della realtà virtuale, che sta prendendo sempre più piede su altre piattaforme, come PlayStation 4, PC e mobile.

Al momento, pare che Nintendo non abbia alcun piano per supportare la nuova tecnologia. Il motivo? Non è abbastanza divertente. Ecco le parole di Reggie: "Noi spingiamo costantemente la tecnologia ai suoi limiti. Ma per noi, la tecnologia deve essere divertente. Vogliamo che sui nostri dispositivi la tecnologia permetta di giocare in compagnia. La VR, invece, continua a cozzare con i nostri standard. Non ci siamo ancora".

Storicamente, Nintendo ha sempre invogliato gli utenti a giocare in compagnia, e l'ultima console nata, Nintendo Switch, non fa di certo eccezione. La realtà virtuale, al momento, è invece una tecnologia fruibile perlopiù in solitaria. Al di là degli aspetti tecnici del caso, un'esperienza del genere cozzerebbe notevolmente con l'idea di una società che punta, e continuerà a farlo in futuro, sulle funzionalità social in locale.

Basti pensare a titoli come 1-2-Switch, che sfrutta in maniera peculiare le funzionalità dei nuovi Joy-Con, o anche al recente capolavoro Super Mario Odyssey, che permette ad un secondo giocatore di prendere il controllo di Cappy.

Voi cosa ne pensate? Siete d'accordo con le sue parole? A proposito, se avete una PlayStation 4 e siete interessati alla Realtà Virtuale, vi consigliamo di tenere sotto controllo il nostro hub dedicato a PlayStation VR.