Nintendo Switch: -26% nelle vendite in Europa rispetto alla prima metà del 2020

Nintendo Switch: -26% nelle vendite in Europa rispetto alla prima metà del 2020
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Dalle ultime analisi condotte da GSD emerge un importante calo nelle vendite in Europa di Nintendo Switch registrato nella prima metà del 2021 rispetto ai dati commerciali raccolti nel medesimo periodo dello scorso anno nei mercati EMEAA del Vecchio Continente.

Giunta al suo quinto anno di vita, la console ibrida della casa di Kyoto è risultata essere ancora la piattaforma videoludica più venduta in Europa nella prima metà del 2021, seppure con una contrazione del 26% nel numero totale di console vendute rispetto al primo semestre del 2020.

Le ottime vendite di PlayStation 5 e Xbox Series X/S, inoltre, hanno consentito a Sony e Microsoft di riguadagnare la quota di mercato maggioritaria in Europa: il numero complessivo di piattaforme PlayStation e Xbox vendute nel Vecchio Continente raggiunge infatti il 53% del totale, rispetto al 40% registrato a inizio settembre 2020.

Come giustamente sottolineato dai giornalisti di GamesIndustry.biz, però, ogni raffronto tra i dati di vendita di questo e dello scorso anno potrebbe risultare inutile e rappresentare un esercizio fine a se stesso, considerando gli stravolgimenti avvenuti nel mercato videoludico dall'inizio dell'emergenza Coronavirus. E questo, per tacere del volano commerciale fornito al lancio e nei mesi successivi da Animal Crossing New Horizons.

Il raffronto più indicato per avere una fotografia oggettiva dell'attuale andamento commerciale della console della Grande N potrebbe perciò essere quello tra i dati del 2021 e quelli registrati nel 2019. Rispetto alle ultime rilevazioni pre-pandemia, infatti, le vendite di Switch sono aumentate di quasi il 38%, a dimostrazione dell'incrollabile interesse dei consumatori per Nintendo Switch e, più in generale, per le console e tutti i prodotti videoludici.