Nintendo Switch: la crisi di produzione e distribuzione è terminata

Oltre ad aver annunciato che Switch ha oltrepassato 122 milioni di unità distribuite in tutto il mondo dal lancio avvenuto nel 2017, Nintendo ha confermato che i problemi di produzione e distribuzione affrontati negli ultimi mesi possono dirsi finalmente conclusi.

Nell'ambito del rapporto finanziario di nove mesi di Nintendo per l'anno fiscale 2022/23, la società giapponese ha affermato che i problemi di fornitura che hanno limitato la produzione negli ultimi anni sono stati "in gran parte risolti" nei mesi conclusivi del 2022. Commentando le vendite di Nintendo Switch nei suoi materiali esplicativi, la società afferma che la carenza globale di semiconduttori e i problemi della catena di fornitura che affliggono da tempo le compagnie di elettronica di consumo hanno avuto scarso effetto sulla sua produzione tra ottobre e dicembre dello scorso anno.

"Durante i mesi da ottobre a dicembre 2022 che comprendono le festività natalizie, gli effetti della carenza di semiconduttori e altri componenti sono stati in gran parte risolti e le spedizioni sono generalmente andate secondo i piani. Tuttavia, le vendite di unità sono diminuite rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando è stato rilasciato Nintendo Switch – Modello OLED", ha dichiarato la casa di Kyoto.

Switch si basa su componenti hardware più datati rispetto ai sistemi più moderni di PS5 e Xbox Series X|S, quindi la carenza di forniture ha probabilmente avuto un impatto minore su Nintendo rispetto a a Sony e Microsoft nel settore videoludico. Tuttavia, le cose stanno cambiando anche per le console current gen, come testimonia il netto incremento di produzione e vendita di PS5.