Nintendo Switch: il nuovo firmware banna parole come Coronavirus e ACAB

Nintendo Switch: il nuovo firmware banna parole come Coronavirus e ACAB
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Quest'oggi Nintendo ha avviato la distribuzione di una nuova versione del Firmware di Switch, la 10.2.0. La casa di Kyoto ha dichiarato solamente alcune migliorie tecniche non specificate e la risoluzione di bug non meglio identificati. Tuttavia, non c'è voluto molto prima che i giocatori scoprissero dell'altro...

A quanto pare, senza comunicarlo nelle note della patch, Nintendo ha bannato alcune specifiche parole, che a partire da oggi non possono più essere utilizzate per la creazione di nuovi username sul network. Stiamo parlando di vocaboli entrati di recente nell'uso comune come Coronavirus e COVID, oltre a parole tornate alla ribalta a causa della delicata situazione politica statunitense, come KKK (acronimo di Ku Klux Klan), slave (schiavo), nazi e ACAB (All Cops Are Bastards). La redazione di Polygon ha effettuato qualche prova, e ha scoperto che l'acronimo BLM (Black Lives Matter) restituisce un messaggio di avvertimento, ma può ancora essere utilizzato.

Lo scorso giugno, a seguito dei tragici eventi legati alla morte di George Floyd, Nintendo si è schierata pubblicamente al fianco della comunità nera e "di tutti coloro che condividono gli ideali di uguaglianza e giustizia", rifiutando apertamente "qualsiasi differenza, esclusione, oppressione e violenza che porta a morti completamente non necessari". Nel frattempo, Nintendo Switch continua a battere record su record.