Oculus Rift e Project Morpheus collaborano per migliorare il mondo della realtà virtuale

Nel corso di un'intervista concessa da Shuhei Yoshida, il boss di Sony Worldwide Studios ha rivelato alcune informazioni interessanti relative al rapporto tra il produttore di Project Morpheus e Oculus Rift.

“Ci conosciamo molto bene. Brendan Iribe lavorava per Gaikai e conoscevamo Palmer Luckey da prima che aprisse il progetto su Kickstarter. Entrambi dobbiamo assicurarci che le periferiche siano ottime. Palmer dice sempre che la cosa peggiore che può accadere alla realtà virtuale è l'uscita di un visore mediocre da parte di una grande compagnia, la quale sporcherebbe le acque." Yoshida ha svelato che le due società si invitano l'un l'altra per provare le tech demo; Palmer ha addirittura commentato le performance di Project Morpheus nel corso di un test alla GDC, criticandone la latenza e suggerendo a Sony di "diminuirla ancora un poco". Dalla GDC di marzo il team di ingegneri impegnati sul visore giapponese ha fatto enormi passi avanti, mentre Sony e Oculus hanno lavorato insieme “per migliorare la realtà virtuale da un punto di vista globale e avvicinare i consumatori a questa nuova tecnologia."