Ora è Ubisoft a portare avanti la causa legale per la violazione di copyright di Assassin's Creed

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Ubisoft ha confermato oggi di aver avviato la sua causa legale contro lo scrittore americano John Beiswenger, che nei mesi scorsi ha accusato il publisher di aver infranto i diritti di copyright del suo romanzo con la serie Assassin's Creed.
Alla compagnia non è andato per niente giù il fatto che Beiswenger abbia ritirato la sua causa pochi giorni fa, lasciando aperta la possibilità che altre denunce possano essere effettuate in futuro. Ubisoft vuole chiudere la questione una volta per tutte, e lo vuole fare subito.

"L'autore, nel caso relativo alla violazione del copyright da parte di Ubisoft, ha ritirato la sua richiesta, senza nessun compenso" si legge in una dichiarazione della casa editrice riportata da Gamasutra.
"Ubisoft crede che questo atteggiamento sia frivolo e senza merito, e che il signor Beiswenger stia cercando di vestito era frivola e senza merito, e sta cercando di prevenire che possa essere fatta chiarezza sulla questione. Noi siamo orgogliosi dei nostri team creativi e continueremo a difendere vigorosamente la nostra proprietà intellettuale."
"Una sentenza è necessaria per consentire a Ubisoft di continuare a sviluppare e commercializzare i contenuti con il marchio Assassin's Creed, libera dalla nube di illazioni che il signor Beiswenger ha posto senza meriti sul nostro diritto a fare ciò."
L'editore vuole inoltre che Beiswenger paghi tutte le spese legali,così come "i risarcimenti che Tribunale riterrà giusti e corretti".