Overwatch: Blizzard spiega perchè il gioco non sarà free-to-play

Jeffrey Kaplan (game director di Overwatch) ha concesso un'intervista a Polygon, durante la quale ha spiegato le motivazioni che hanno portato Blizzard a non adottare il modello free-to-play per il gioco in questione.

Sebbene il team non avesse mai annunciato ufficialmente la natura F2P del gioco, in molti avevano ipotizzato l'adozione di questo metodo di distribuzione, considerando anche gli ottimi risultati raggiunti con Heroes of the Storm e Hearthstone Heroes of Warcraft. In questo caso però la società ha optato per un diverso modello di business, scelta dovuta alla necessità di mantenere il gameplay il più equilibrato possibile. La vasta scelta di personaggi si è rivelata una delle caratteristiche chiave di Overwatch, come evidenziato in fase di test, per questo si è deciso di offrire fin da subito l'accesso immediato a tutti gli eroi.

Kaplan fa sapere anche che i piani per il supporto post lancio non sono ancora stati determinati, nuovi personaggi potrebbero essere introdotti in base al feedback del pubblico, mentre sembrano escluse nuove mappe. Quasi certi invece DLC con costumi e skin aggiuntive. Ricordiamo che Overwatch uscirà durante la primavera del 2016 su PC, Xbox One e PS4.