Vale la pena preordinare i videogiochi? Discutiamone assieme

Vale la pena preordinare i videogiochi?
Speciale: Multipiattaforma
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La possibilità di preordinare i videogiochi in anticipo sulla data d'uscita esiste da sempre, ma negli ultimi anni quest'abitudine si è diffusa a macchia d'olio. Sempre più giocatori decidono di affidare i propri soldi ai publisher prima dell'arrivo del gioco sul mercato, ma ne vale davvero la pena?

Se da un lato la prenotazione è essenziale per i prodotti in tiratura limitata, lo è molto di meno per quei giochi che dopo il lancio saranno disponibili in grandissime quantità. I produttori e i rivenditori, in ogni caso, promuovono fortemente tale pratica offrendo spesso e volentieri bonus di vario tipo, anche in formato digitale, che spingono gli utenti ad assicurarsi una copia in anticipo. Questo rappresenta anche un ottimo modo per supportare il lavoro degli sviluppatori mentre la lavorazione è ancora in corso.

Di tanto in tanto, purtroppo, il preordine a scatola chiusa si ritorce contro gli stessi giocatori che avevano deciso di investire il proprio denaro in anticipo. Il caso Cyberpunk 2077 è il più recente e quindi il più lampante: milioni di videogiocatori si sono ritrovati su PlayStation 4 e Xbox One un prodotto malfunzionante ricco di problemi tecnici d'ogni sorta, oltre che ricco di bug senza distinzioni di piattaforma. Alla luce di ciò, vale davvero la pena preordinare un videogioco? Il nostro Francesco Fossetti ha approfondito l'argomento in un Video Speciale registrato dal nuovo studio di Everyeye, visibile in apertura di notizia. Voi cosa ne pensate invece? Diteci la vostra nei commenti!