Phil Harrison: "Le esclusive di Stadia saranno divertenti sia da giocare che da guardare"

Phil Harrison: 'Le esclusive di Stadia saranno divertenti sia da giocare che da guardare'
di

Dopo la presentazione di Stadia e tutti i dettagli su Google Stadia mostrati all'E3 2019, la community si è un po' divisa sul nuovo progetto di Google, tra chi crede che rappresenterà effettivamente il futuro del gaming e chi invece pensa ci sia molto fumo e poco arrosto.

Per Phil Harrison però, il servizio di Google sarà molto innovativo ed offrirà un nuovo modo di guardare al mezzo videoludico, visto che le esclusive di Stadia mirano ad essere divertenti sia da giocare, ovviamente, che da guardare come spettatori.

Ne ha parlato lo stesso Harrison durante una recente intervista rilasciata negli studi inglesi di Google: "Un'innovazione che vogliamo attuare è quella di far sì che i giochi siano divertenti da guardare, così come lo sono da giocare. Questo potrebbe introdurre un nuovo modo di godersi i videogame. La maggior parte di quelli che giochiamo oggi vengono misurati in pressioni di tasti al secondi. Un video di YouTube, in pressioni al minuto. E forse c'è qualcosa in mezzo, che può far sì che i giocatori meno coinvolti, siano comunque intrattenuti dal gioco. Magari in modo che abbiano un punto di vista diverso, più strategico".

Google ne aveva già parlato in passato, prendendo come esempio Ghost Recon Breakpoint e la sua modalità in cui un non-giocatore può vedere quello che i propri amici vedono all'interno del gioco. Chissà se verrà preso a modello o se l'azienda avrà qualcos'altro in mente.

Voi che ne pensate?