Phil Spencer ribadisce: Call of Duty rimarrà su PlayStation e arriverà su Xbox Game Pass

Phil Spencer ribadisce: Call of Duty rimarrà su PlayStation e arriverà su Xbox Game Pass
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Riallacciandosi alle sue dichiarazioni sul possibile arrivo di Scalebound e Final Fantasy 14 su Xbox Series X/S, nel corso del TGS 2022 Phil Spencer ha ribadito la ferma intenzione di Microsoft di portare l'intera serie di Call of Duty su Xbox Game Pass e di garantirne un futuro multipiattaforma, anche su PlayStation.

Nel corso dell'ultima intervista concessa ai giornalisti di Game Watcher, il massimo dirigente della divisione Xbox della casa di Redmond ha riflettuto sul destino che attende la serie di Call of Duty dopo l'acquisizione di Activision Blizzard (tuttora al vaglio delle maggiori autorità antitrust internazionali).

Pur senza entrare nei dettagli per la situazione in divenire con gli enti governativi che stanno valutando i possibili rischi di monopolio derivanti da questo matrimonio da 70 miliardi di dollari, Spencer ribadisce quanto sostenuto in passato dichiarando che "noi di Microsoft crediamo che Call of Duty continuerà a esistere su console PlayStation. Non si tratta solamente di un pensiero, l'obiettivo di Microsoft non è quello di eliminare Call of Duty da PlayStation".

Nel riconfermare l'intenzione della casa di Redmond di non escludere l'iconica IP sparatutto di Activision dalle piattaforme PlayStation, Spencer discute poi del futuro arrivo di Call of Duty gratis su Xbox Game Pass sottolineando come "il processo di acquisizione è ancora in corso, ma quando tutto sarà completato abbiamo già spiegato che porteremo la serie di Call of Duty nel Game Pass. L'acquisizione di Activision farà di Call of Duty una parte integrante del nostro servizio in abbonamento".

Stando ad alcuni giornalisti e analisti di settore, è proprio questa prospettiva (e non il paventato rischio di monopolio o di esclusiva su CoD) ad aver indotto Sony a manifestare pubblicamente la propria contrarietà al matrimonio tra Activision e Microsoft. Gli stessi rappresentanti del colosso tecnologico americano, d'altronde, hanno già ribattuto affermando che Sony starebbe ostacolando la crescita di Xbox Game Pass.