Phil Spencer su Xbox Live: "Non è un posto dove chiunque può dire quello che vuole"

Phil Spencer su Xbox Live: 'Non è un posto dove chiunque può dire quello che vuole'
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Tra gli obiettivi di Phil Spencer, a capo della sezione Xbox di Microsoft, c'è quello di creare un ambiente comunitario più sano per i videogiocatori, e dunque di rendere Xbox Live più sicuro e il meno caotico possibile, anche se per farlo bisognerà aggiungere delle limitazioni.

Ne ha parlato durante una recente intervista, e ne ha poi scritto in un post sul blog lo stesso Spencer, che ha voluto chiarire che "Xbox Live non è un luogo dove chiunque può venire e dire qualsiasi cosa".

Il team sta infatti lavorando perché nella piattaforma non ci sia posto per chi offende e per chi cerca di renderla un ambiente tossico. "Non voglio essere vago a riguardo, voglio essere in prima linea in modo che capiate le nostre motivazioni", ha detto Spencer, che ha annunciato che ci saranno dei nuovi strumenti di moderazione, che permettano di controllare i club e i gruppi più efficientemente, in modo da prevenire attacchi e comportamenti non corretti.

La decisione potrebbe far discutere, visto che nei vari interventi di Spencer si è parlato di argomenti come la libertà di parola, che non è mai un bene che venga intaccata, ma dalla parte di Xbox si è schierata anche una gran quantità di utenti, che è favorevole a controlli più severi da parte del colosso di Redmond, per evitare comportamenti sgradevoli di alcuni utenti.