Platinum Games boccia gli NFT: 'Nessun vantaggio per creatori e utenti'

Platinum Games boccia gli NFT: 'Nessun vantaggio per creatori e utenti'
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Con il passare del tempo sempre più compagnie esprimono la loro opinione su NFT e blockchain, creando alcune spaccature. Se infatti aziende come Ubisoft ed Electronic Arts le vedono di buon occhio, altre aziende rimangono perplesse davanti agli effettivi vantaggi che queste tecnologie emergenti potrebbero effettivamente offrire all'industria.

Anzi, alcune software house hanno anche cambiato piani in corsa: si pensi alla marcia indietro di Team17 sugli NFT e il progetto MetaWorms, molto simile al dietrofront di GSC Game World, che ha abbandonato l'idea di includere simili tecnologie nel suo STALKER 2. A dire la sua è adesso anche Platinum Games, che per il momento non vede la minima utilità negli NFT confermando di non avere alcun interesse verso il trend del momento.

"Capisco che è attualmente un tema caldo e sta prendendo sempre più piede, ma lo sta facendo unicamente in ottica di profitti e senza alcun impatto positivo verso i creatori o gli utenti", spiega Atsushi Inaba, CEO di Platinum Games, che aggiunge: "Coloro che stanno cercando di promuovere gli NFT stringendo partnership con compagnie di videogiochi lo fanno con discorsi a senso unico del tipo 'ehi, farai soldi!', ma come può tutto ciò andare a beneficio di utenti e creatori? Se voglio spendere il mio tempo su qualcosa, voglio utilizzarlo per fare bei giochi".

Dello stesso avviso anche Hideki Kamiya, vicepresidente di Platinum Games, che dice di avere "zero interesse" nei confronti degli NFT. "Mi considero un utente dal profondo del cuore, prima di essere un businessman, e per ora non danno alcun beneficio. In futuro, se vengono espansi in una maniera positiva per i giocatori, allora forse potrei interessarmi a come funzionano. Ma per ora non è questo il caso", dichiara Kamiya, lanciando poi una frecciata a Konami ed il suo interesse verso tali tecnologie: "Se si sente odore di soldi, Konami sarà lì in un battibaleno!".

Del resto Konami ha confermato che continuerà a vendere NFT per preservare i contenuti amati dai giocatori, ma Kamiya e Inaba sembrano pensarla in maniera diametralmente opposta e, almeno per adesso, di NFT nei giochi firmati Platinum Games non se ne parla affatto.