PlayStation 5: il brevetto sulla retrocompatibilità potrebbe riferirsi a PS4

PlayStation 5: il brevetto sulla retrocompatibilità potrebbe riferirsi a PS4
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Come osservato da VG247.com, il nuovo brevetto sulla retrocompatibilità di Sony potrebbe non riferirsi a PlayStation 5. Analizzando la data in cui è stato depositato, infatti, la tecnologia in questione potrebbe essere già stata impiegata su PS4.

Il nuovo brevetto di Sony è emerso nella giornata di ieri, lasciando intendere che PS5 potrebbe supportare la retrocompatibilità con i giochi delle passate generazioni. Nell'abstract del brevetto, però, non era contenuto nessun riferimento diretto a PlayStation 5, sebbene si parlasse chiaramente dei giochi delle scorse generazioni (legacy software), di texture da upscalare per adeguarle a schermi ad alta risoluzione e dell'aggiunta di asset rimasterizzati.

Questa tecnologia vedrebbe assegnare un identificatore ai vari asset dei giochi, in modo da riconoscerli e sostituirli con asset più aggiornati attraverso un processo automatico che garantirebbe una forma di emulazione più avanzata. Come osservato da VG247.com, però, questo brevetto è stato depositato nel 2016: anche se Sony poteva trovarsi già al lavoro su PlayStation 5 all'epoca, c'è la possibilità che questo brevetto possa riferirsi alla procedura utilizzata per la rimasterizzazione dei classici PS1 e PS2 usciti su PlayStation 4.

In ogni caso, non è da escludere che Sony decida di impiegare questa tecnologia anche su PlayStation 5, in modo da estendere la retrocompatibilità anche sulla nuova console. Per saperne di più, naturalmente, dovremo attendere ulteriori dettagli dal colosso nipponico. Secondo le più recenti indiscrezioni, il reveal di PlayStation 5 sarebbe fissato per i primi mesi del 2019: voi cosa vi aspettate?