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Recensione Cinema
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7.5
Quando venne pubblicato nel 2021 su Nintendo Switch e sistemi mobile, Pokémon Unite attirò subito l'attenzione grazie alla sua natura free-to-play ed il gameplay competitivo in stile MOBA. Nel corso del tempo non sono mancate novità ed aggiornamenti, tuttavia da un po' di tempo il gioco sembra abbandonato a sé stesso.
Ad evidenziare i maggiori limiti attuali della produzione firmata TiMi Studio è Nicholas "Junglebook" Kim, un membro del team campione mondiale di Pokémon Unite, BLVKHVND, che su Twitter esprime la propria frustrazione per i difetti che affliggono il gioco. Kim cita in particolare problemi di bilanciamento, un meta stantio e le lunghe code per accedere ad una partita. In aggiunta, molto spesso si ritrova a dover giocare con altri utenti che non hanno ben chiare le meccaniche di gioco, rendendo quindi difficile dare vita a partite competitive e bilanciate.
Per questi motivi, il campione di Pokémon Unite definisce "morente" lo spin-off MOBA di Pokémon, e chiude il suo sfogo dicendo che nel prossimo futuro limiterà fortemente i suoi accessi al gioco, almeno fino a quando TiMi Studio e The Pokémon Company non interverranno per risolvere le numerose problematiche emerse.
Cosa ne pensate delle parole di Nicholas Kim? Se non lo avete mai giocato, la nostra recensione di Pokémon Unite vi illustra intanto le sue caratteristiche base, risultando utile per farsi un'idea chiara dell'opera.
Unite is a dying game. Solo queue is terrible (long qs, clueless teammates, often on ping) and five stacks are stale (long qs, same meta for months, also clueless teammates Kappa). In the foreseeable future, I won’t be playing much Unite unless these critical problems are fixed.
— junglebook1 (@junglebook1_) September 28, 2022
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