Portal 2: Negli USA c'è chi denuncia "E' un gioco che offende i bambini adottati"

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La redazione del telegiornale di WBTV, un canale TV del Nord Caroline, ha realizzato un servizio in cui si denunciano gli insulti contro i bambini adottati presenti in Portal 2, il nuovo videogioco di Valve per Xbox 360, PlayStation 3 e Personal Computer. Attenzione: vi informiamo che sono presenti spoiler sulla trama nel testo della news e nel video allegato.

La questione verte su alcune affermazioni fatte da Wheatley e GlaDOS: i due computer deridono Chell, la ragazza che impersoniamo nel gioco, sul fatto di essere stata adottata, o di essere un'orfana abbandonata dai propri genitori.
Neil Stapel, un padre che ha giocato al titolo con la sua figlia adottata di 10 anni, è rimasto shoccato dai commenti presenti nel titolo.
"Non so cosa fare, non so ancora cosa fare. Portal 2 si prende letteralmente gioco di tutti quei bambini che non hanno i genitori. Mette in testa ai nostri figli l'ultima domanda che dovrebbero fare ad un genitore nel salotto di casa!"
Insomma, siamo di fronte ad un nuovo episodio di sciacallaggio mediatico sui videogiochi, accusati ingiustamente di istigare nei più piccoli idee e comportamenti scorretti?