PS5: quasi 10.000 persone in coda sul sito di Currys UK, problemi e disservizi

PS5: quasi 10.000 persone in coda sul sito di Currys UK, problemi e disservizi
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Il sito del rivenditore britannico Currys PC World è stato preso d'assalto dopo che sui social si è sparsa la voce di un nuovo restock di PlayStation 5, esattamente come accaduto nel caso di Game UK a inizio settimana.

In pochissimi secondi la notizia della disponibilità di PS5 ha fatto il giro del paese (tanto che Currys è diventato un trend su Twitter nel Regno Unito) e quasi 10.000 persone si sono ritrovate in coda per accedere allo store. Come accaduto anche in Italia con alcuni retailer, il grande afflusso di persone ha ovviamente causato non pochi problemi con ordini impossibili da completare e bug al momento del pagamento.

Il problema principale è che ovviamente i siti di eCommerce vengono assaltati dai bagarini, tanto da costringere i rivenditori a prendere adeguate contromisure contro gli scalper di PS5, come dichiarato da un portavoce di Game UK:

"Tutti i preordini sono soggetti a controlli automatici e gli aggiornamenti degli ordini, come le cancellazioni a seguito di controlli, avvengono solo dopo che il cliente avrà ricevuto la mail per validare l'ordine. Al momento, quindi, questo genere di ordini sono considerati come 'preordini', in quanto il denaro per l'acquisto non è stato ancora prelevato dal conto dei clienti. I pagamenti, e le spedizioni, avvengono solo quando tutti i controlli sugli ordini vengono completati."

Il problema è talmente sentito che il Parlamento inglese vuole dichiarare guerra ai Bot, questa la proposta di alcuni membri che potrebbe evolversi in qualcosa di più concreto nelle prossime settimane.