PS5: giudice ordina a Sony di cambiare tutte le versioni Digital vendute in Russia

Come ben sappiamo, in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte dell'esercito russo, Sony ha imposto lo stop a PlayStation in Russia, cessando la distribuzione di PS5 e PS4 in Russia e bloccando qualunque tipo di acquisto tramite PlayStation Store.

Un'azione simile alle decisioni prese da altri colossi dell'industria videoludica, tutte aventi come fine quello di richiedere la pace che, tuttavia, per adesso continua ad essere un'ipotesi molto lontana. La situazione non si è sbloccata e pertanto PlayStation continua per ora ad essere inaccessibile. Una mossa che non è passata inosservata, al punto che un giudice russo vorrebbe ordinare a Sony la sostituzione di tutte le PS5 Digital acquistati all'interno della Federazione Russa con versioni dotate di lettore Bluray (e dunque più onerose).

Il motivo è presto spiegato: a causa delle sanzioni i giocatori non possono più fare acquisti sullo Store rendendo praticamente inutilizzabili i sistemi solo digitali, laddove invece una PS5 Standard potrebbe almeno in parte risolvere il problema nonostante lo stop alla commercializzazione di nuovi prodotti, permettendo quantomeno di utilizzare i giochi regolarmente in commercio prima dell'invasione.

In ogni caso è estremamente improbabile, se non impossibile, che Sony acconsenta a tale richiesta, e la situazione resterà in stallo almeno fino a quando non ci sarà una risoluzione del conflitto attualmente in corso. Nel frattempo GSC Game World ci ha mostrato gli orrori della guerra in Ucraina in chiusura dell'Xbox & Bethesda Showcase Extended che ci ha permesso di dare un nuovo sguardo a STALKER 2 Heart of Chornobyl.