PS5: il 'potere' del DualSense in Ratchet & Clank Rift Apart, Ghostwire Tokyo e Kena

PS5: il 'potere' del DualSense in Ratchet & Clank Rift Apart, Ghostwire Tokyo e Kena
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In coincidenza dell'annuncio dei nuovi modelli del DualSense, diversi sviluppatori di giochi PS5 come Ratchet & Clank Rift Apart, Ghostwire Tokyo o Kena Bridge of Spirits sono intervenuti in uno speciale del PS Blog per spiegare come sfrutteranno il controller di Sony per elevare il gameplay dei propri titoli.

Per festeggiare il reveal dei pad PS5 in colorazione rossa e nera che saranno disponibili da giugno, i curatori del "blog istituzionale" di SIE hanno chiesto a molte software house un parere sul DualSense e sulle opportunità di sviluppo offerte dalle sue funzionalità ludiche.

Lo speciale del PS Blog fornisce così delle succose anticipazioni sull'esperienza di gioco che avremo modo di sperimentare nelle dimensioni virtuali di titoli come il kolossal sci-fi di Insomniac Games, l'avventura paranormale di Bethesda e l'action platform "in salsa zeldesca" di Ember Lab.

Ratchet & Clank Rift Apart

Insomniac Games - Ci piace il fatto che la precisione del feedback aptico del controller ci consente di offrire a tante cose del mondo una percezione unica, e la gamma ci permette di supportare reazioni magniloquenti, dalle esplosioni ai rumori dei passi, senza che la sensazione diventi obsoleta. [...] Il semplice atto di raccogliere i dardi da un nemico sconfitto, ad esempio, è molto più soddisfacente quando senti nelle tue mani un piccolissimo impulso da ciascuno di essi, completato da un sottile suono del controller. L'utilizzo della ruota delle armi o la scansione della mappa diventano più piacevoli quando avverti un debole clic mentre evidenzi gli oggetti.

Ghostwire Tokyo

Bethesda - Grazie al feedback aptico, i giocatori si sintonizzano con l’ambiente circostante, aiutati da voci ultraterrene provenienti dagli altoparlanti del controller. Questo ti consente di utilizzare il tuo 'sesto senso', percependo cose che gli esseri umani normali non riescono a sentire e sfruttando quell’intuizione per aiutare a risolvere i numerosi misteri che avvolgono la città di Tokyo.

Durante il combattimento, i giocatori intrecciano i poteri degli elementi con quelli delle loro mani per affrontare gli spiriti maligni, e i grilletti adattivi del controller DualSense danno vita a questi poteri offrendo a ciascuno una propria sensazione unica e tangibile. Man mano che i giocatori affinano la loro abilità soprannaturale, anche le capacità del controller si 'potenziano'. Più forti diventano le loro abilità, più forte sarà il feedback dal controller, creando una notevole sensazione di vero progresso che non vediamo l’ora che i giocatori di Ghostwire provino da soli.

Kena Bridge of Spirits

Ember Lab - In qualità di guida spirituale, Kena può trasformare il suo bastone in un arco, e questa meccanica sfrutta appieno i grilletti adattivi DualSense. Quando Kena tira l’arco, i giocatori possono sentire la resistenza nei grilletti mentre il legno si piega ed è sotto tensione. In combinazione con il feedback aptico, il giocatore ha la sensazione di disegnare un arco.

In calce alla notizia trovate il link all'approfondimento del PlayStation Blog, con le dichiarazioni complete dei team di sviluppo che hanno voluto condividere il proprio entusiasmo per le potenzialità e le funzionalità next gen del DualSense di PlayStation 5.