PS5: il supporto ai titoli Indie e i rivali della console next-gen di Sony

PS5: il supporto ai titoli Indie e i rivali della console next-gen di Sony
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Recentemente, il noto giornalista Takashi Mochizuki ha pubblicato sul The Wall Street Journal un interessante approfondimento dedicato a Playstation 5 e alla visione del futuro in Casa Sony.

Tra i principali elementi emersi figura la volontà della Compagnia nipponica di concentrarsi su tematiche quali le relazioni con i grandi publisher e la produzione di AAA, con un'attenzione particolare rivolta verso il pubblico di giocatori hardcore. Tra gli elementi citati da Mochizuki figurano tuttavia due ulteriori considerazioni degne di nota.

Una di queste è relativa al supporto che Sony intende in futuro offrire agli studi di ridotte dimensioni. Mochizuki riferisce di aver percepito un certo malcontento tra alcuni piccoli sviluppatori, che si sarebbero sentiti "snobbati da Sony, in confronto a Nintendo". Il giornalista riferisce che da parte di Sony "i giochi degli studi indipendenti sono ancora benvenuti", mentre una seconda fonte avrebbe evidenziato come la popolarità di Playstation consentirà comunque di vedere l'arrivo di giochi a minore budget sulla console, anche a fronte di un minore supporto diretto da parte di Sony.

Infine, un passaggio presente nell'articolo di Mochizuki evidenzia la visione che Sony avrebbe dei propri competitor sul mercato videoludico. Un membro della Compagnia, afferma il giornalista, gli avrebbe infatti riferito come, ad ora, Microsoft, che ha presentato all'E3 2019 le prime informazioni su Project Scarlett, venga percepita come "la concorrente principale per la prossima generazione", mentre Google, con il lancio di Stadia previsto per il novembre di quest'anno, rappresenterebbe una minaccia potenziale per il "medio-lungo periodo", contestualmente all'evolversi della qualità delle connessioni. Minore preoccupazione desterebbe invece Nintendo, in virtù di una non totale coincidenza del pubblico di riferimento.