PS5, Xbox Series X le migliori possibili grazie ai nuovi SSD: la parola agli sviluppatori

PS5, Xbox Series X le migliori possibili grazie ai nuovi SSD: la parola agli sviluppatori
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Quella che si avvia al tramonto è stata una settimana decisamente intensa dal punto di vista della next-gen, con la diffusione di importanti informazioni sui nuovi hardware sia da parte di Microsoft sia da parte di Sony.

La conferma ufficiale di quelle che saranno le componenti destinate a dare vita a PlayStation 5 e Xbox Series X ha aperto la strada ad alcune prime riflessioni, in particolare su quelle che saranno le potenzialità offerte dagli SSD in dotazione alle due macchine. Un'interessante opinione sul tema è giunta da Andrew Maximov, ed Technical Director presso Naughty Dog, che dal suo account Twitter ha condiviso alcuni pensieri personali.

Offrendo come esempio l'evoluzione grafica compiuta tra il primo Uncharted e The Last of Us, lo sviluppatore evidenzia come uno stesso hardware grafico abbia comunque consentito di ottenere risultati progressivamente migliori, a fronte però di un grosso impegno da parte dei team di sviluppo. Il nuovo SSD presentato da Sony, riferisce Maximov, cambierà questo approccio, poiché consentirà di utilizzare ogni asset alla sua massima risoluzione, riducendo così i costi di produzione.

Ha dichiarato: " Una enorme quantità di lavoro è stata fatta dagli ingegneri grafici e dagli artisti, ovviamente, ma molto del loro lavoro è stato facilitato dal team che ha gestito e migliorato il caricamento dei dati in modo molto più veloce.

Verso la fine del ciclo vitale delle console un'enorme quantità di lavoro è stata fatta per inserire l'esatta quantità di dati che doveva essere caricata, nell'esatto momento in cui doveva essere renderizzata a schermo.


Designer ed ingeneri che hanno ottenuto questi risultati restano spesso nell'ombra, non essendo il lavoro più entusiasmante che ci sia, ma l'ottimizzazione ed il caricamento dei dati permette questo tipo di migliore.

Quindi, l'abilità di caricare la versione a massima risoluzione di qualsiasi assets, nel momento in cui lo mostriamo a schermo davanti ai vostri occhi o mentre girate intorno, significa che ogni albero nella scena può avere rami 3d, e formiche che ci camminano sopra esattamente quando ne abbiamo bisogno ,senza far esplodere il budget, sarà grandioso."

Discussioni sul tema si sono aperte anche su ResetEra, dove un secondo sviluppatore ha evidenziato come la possibilità di creare mondi virtuali giganteschi in cui spostarsi ad incredibile velocità sarà garantita anche da Xbox Series X. In questo caso, il risultato sarà raggiunto grazie ad una combinazione tra la nuova Velocity Architecture e le potenzialità di Ram e SSD. Importante anche la riflessione sulla centralità dell'attività dei singoli team di sviluppo, che andranno a sfruttare in maniera differente gli hardware a propria disposizione.

Per tutti i dettagli tecnici sulla next-gen, vi rimandiamo agli approfondimenti realizzati dal nostro Alessio Ferraiuolo, con un'analisi tecnica di PS5 e uno speciale sull'hardware di Xbox Series X