Qual è il miglior sparatutto FPS di sempre: Halo, Half-Life o BioShock?

Qual è il miglior sparatutto FPS di sempre: Halo, Half-Life o BioShock?
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Gli Sparatutto sono uno dei generi videoludici più popolari ed amati dal grande pubblico. Che siano in prima o in terza persona, le produzioni di queste categorie hanno regalato grande coinvolgimento e forti emozioni agli appassionati, e si perde il conto di tutti i giochi meritevoli di essere citati tra i migliori in assoluto.

Il noto portale Metacritic prova a dirci qual è il miglior Sparatutto di sempre secondo la critica internazionale. La Top 5, un po' a sorpresa, non vede la presenza di Third-Person Shooter nonostante un classico come l'originale Gears of War si porti a casa un'eccezionale media di 94 ponendosi al vertice della sua specifica categoria. Ma tra i First-Person Shooter emergono capolavori che sono stati capaci di raggiungere un verdetto ancora più alto. Scopriamo di chi si tratta:

BioShock - 96

Pubblicato originariamente nell'agosto del 2007 su PC e Xbox 360 per poi essere convertito un anno dopo su PlayStation 3, il primo BioShock è divenuto un autentico fenomeno di culto che ha sconvolto i giocatori non solo grazie alla sua giocabilità coinvolgente fatta di combattimenti frenetici e spettacolari poteri speciali dati dai Plasmidi, ma anche e soprattutto per la sua narrativa e l'incredibile ambientazione alla base dell'avventura, l'utopistica Rapture, una metropoli costruita negli anni '40 sul fondo del mare. Oltre ad una storia che regala colpi di scena entrati nell'immaginario collettivo dei giocatori, BioShock ha introdotto anche uno dei nemici più iconici mai apparsi in uno sparatutto: il Big Daddy, temibile avversario dotato di trivella e vestito con una tuta da palombaro dal sapore steampunk, che ha contribuito ad accrescere il fascino dell'opera sviluppata da Irrational Games.

Half-Life 2 - 96

"Si svegli, Mister Freeman". Una frase divenuta iconica (anche per il doppiaggio italiano non esattamente eseguito a regola d'arte) che dà il via ad una produzione leggendaria come Half-Life 2, forse ancora oggi il più grande capolavoro realizzato da Valve nel corso della sua attività. Il secondo capitolo della serie riprende quanto fatto con il predecessore e lo eleva all'ennesima potenza in tutti gli ambiti, dal gameplay alla storia passando per un comparto tecnico superlativo per gli standard di allora. Ad impressionare è in particolare la fisica incredibilmente realistica degli oggetti presenti in scena, che permette di dare vita a soluzioni ludiche mai sperimentate fino a quel momento in un FPS, quantomeno non con la cura dimostrata da Valve in quest'occasione. Una pietra miliare della storia videoludica, sia nell'originale versione PC del 2004 che nelle conversioni viste negli anni seguenti.

Halo Combat Evolved - 97

La storia di Xbox inizia nel 2001, e se l'esordio della prima console Microsoft ha lasciato subito un segno profondo sul mercato, il merito di questo debutto esplosivo è dovuto un grandissima parte ad Halo: Combat Evolved. Sin dalle prime presentazioni della sua piattaforma, il colosso di Redmond ha puntato subito fortissimo sul classico di Bungie, capace di generare un'attesa considerevole nei giocatori trailer dopo trailer. Lanciare la console con il primo Halo è stata una delle mosse più vincenti di Microsoft con l'originale Xbox: per la prima volta gli appassionati fanno la conoscenza di Master Chief e del suo universo ormai iconico, ritrovandosi tra le mani una produzione superlativa che sdogana una volta per tutte il genere degli FPS su console, fino ad allora ritenuto capace di esprimere il suo massimo potenziale soltanto su PC. Bungie ha dimostrato il contrario, dando il via ad un franchise destinato a fare la storia.

Metroid Prime - 97

Nonostante l'elevata caratura dei primi giochi della serie (con Super Metroid che rientra tra i più grandi videogiochi mai visti su SNES), la serie di Metroid è sempre stata fino a quel momento una produzione di nicchia, non avvicinandosi alla popolarità globale di altri simbolici brand Nintendo come Super Mario e The Legend of Zelda. Non è un caso che, in epoca Nintendo 64, nessun esponente del franchise faccia la sua compara sulla piattaforma, ma la Grande N non aveva certo messo da parte la sua amata Samus Aran. Grazie alla visione di Retro Studios, su GameCube vede la luce Metroid Prime, forse la più imponente Killer Application che la console cubica abbia mai ospitato. L'incredibile avventura FPS riprende lo stile dei giochi 2D e lo trasporta in un contesto tridimensionale superlativo: dal level design alle meccaniche di gioco passando per il comparto audiovisivo, tutto tocca vette qualitative straordinarie, quanto basta per rendere l'originale Metroid Prime uno dei più grandi giochi della storia Nintendo.

Perfect Dark - 97

Se è vero che con il primo Halo gli FPS si sono definitivamente imposti su console, pochi anni prima su N64 ci pensava Rare a creare autentiche meraviglie per questo genere. Se già GoldenEye 007 aveva stupito il mondo imponendosi come uno dei migliori giochi su licenza mai realizzati, il suo successore spirituale, Perfect Dark, si è spinto ancora oltre, dimostrando qualità così incredibili da essere segnalato in prima posizione tra i migliori FPS secondo Metacritic. Lo studio inglese ha confezionato un autentico capolavoro di stile, atmosfere, giocabilità e realizzazione audiovisiva, dimostrando qualità che non avevano davvero nulla da invidiare ai più blasonanti FPS presenti su PC, ma che anzi era graziato ad un level design che ha fatto scuola rendendolo ancora oggi amatissimo da tutti coloro che ebbero la fortuna di viverlo all'epoca. La speranza è che il nuovo Perfect Dark di The Initiative per Xbox possa anche solo sfiorare le incredibili qualità del suo precursore, rivelandosi una sorpresa altrettanto memorabile.

I migliori Sparatutto secondo OpenCritic

Trattandosi di un portale analogo a Metacritic ma operativo soltanto dal 2015, su OpenCritic non ci sono valutazioni sui classici fin qui descritti. Ed anche per questo motivo la visione di questo sito può rivelarsi interessante, offrendo infatti nomi diversi al vertice degli Sparatutto. A riportare la media più alta in assoluto è Half-Life Alyx: l'ultimo esponente della serie Valve si porta a casa un 93, dimostrando qualità tali da renderlo forse il miglior gioco finora mai realizzato per la VR. Il secondo posto se lo aggiudica Doom Eternal, frenetico e brutale FPS appartenente all'iconica serie di id Software e premiato con una media di 89. Chiude il podio Destiny 2 grazie all'espansione La Regina dei Sussurri, premiata con 88.

Per concludere, allargando ancora di più gli orizzonti, ecco infine qual è il miglior videogioco di sempre secondo Metacritic ed OpenCritic.