Red Dead Online: Take-Two non ha intenzione di cavalcare l'onda dei Battle Royale

Il successo dei Battle Royale, esploso con PlayerUnknown's Battleground di Bluheole e proseguito in maniera ancora più fragorosa con Fortnite di Epic Games, sembra non dare alcun segno di cedimento.

Molti publisher e sviluppatori hanno deciso di cogliere la palla al balzo e realizzare la propria versione dell'ormai famigerata battaglia reale, vedasi gli esempi di Call of Duty: Black Ops 4 e Battlefield V. Tra gli interessati a cavalcare l'onda dei Battle Royale, non troviamo però Take-Two, publisher di Red Dead Redemption 2 che ha dichiarato di diffidare delle potenzialità a lungo termine di questo genere videoludico.

"Il genere Battle Royale ha certamente riscosso un notevole successo ma non è certo l'unico trend dominante dell'industria", ha dichiarato Staus Zelnick, CEO della compagnia. "Se il tuo obiettivo è entrare in questo genere, puoi farcela nel giro di pochi anni, certamente.. ma buona fortuna. Prima di allora un nuovo trend si imporrà e probabilmente sarà qualcosa di diverso da Fortnite."

In passato abbiamo utilizzato le meccaniche dei Battle Royale. Ogni meccanica che utilizzi dovrebbe essere al servizio dell'esperienza, non siamo contrari all'utilizzare meccaniche create da altri nei nostri giochi, ma non abbiamo intenzione di trasformare i nostri giochi in cloni di PUBG e Fortnite, perchè vi assicuro che così facendo verrebbero fuori solo fallimenti.." Cosa ne pensate delle parole di Zelnick?

Red Dead Redemption 2 uscirà su PS4 e Xbox One il 26 ottobre. Per maggiori informazioni sull'atteso titolo western di Rockstar Games, vi rimandiamo alla nostra Anteprima.