Red Dead Redemption 2 è un prequel o un sequel?

Sembra esser passato soltanto un attimo dall’avvento dell’ottobre 2018, quando Rockstar ci ha riportati nel selvaggio West con Red Dead Redemption 2. La seconda avventura dell’importante brand continua ad essere elogiata a più riprese: l’epopea di Arthur Morgan è per molti brillante ed emozionante, tanto da portarla nell'olimpo del gaming.

Il protagonista di Red Dead Redemption 2, nonché uno dei migliori antieroi di sempre, ha ammaliato milioni di giocatori con il proprio carisma ed una storia travagliata che cattura e capitalizza l’attenzione del pubblico, dall’inizio alla fine. Ma tutto ciò che ha vissuto Arthur Morgan in quest’ultimo capitolo come si colloca, a livello cronologico, rispetto a quanto visto nell’iterazione del 2010? Red Dead Redemption 2 è un prequel o un sequel?

La risposta al suddetto interrogativo giunge sin dai primi istanti di gioco: le vicissitudini di Red Dead Redemption 2 prendono piede a partire dalla fuga da Blackwater, dovuta dal fallimento di un colpo ad un battello. Ciò avviene nel 1899, dodici anni prima rispetto ai tanto ispirati quanto pericolosi luoghi del primissimo capitolo, ovvero gli Stati Uniti ed il Messico del 1911. A riprova della collocazione antecedente di Red Dead Redemption 2 rispetto al primo capitolo, inoltre, possiamo considerare quelle che sono le premesse della storia dell’iterazione approdata sul mercato nel 2010:

“Quando degli agenti federali minacciano la sua famiglia, l’ex fuorilegge John Marston è costretto a dare la caccia alla banda di criminali che un tempo considerava suoi amici”. La lotta contro il passato di Marston fa proprio riferimento alla vecchia famiglia capitanata da Dutch van der Linde, conosciuta e per tutto l’arco narrativo del secondo capitolo. In conclusione, Red Dead Redemption 2 è senza alcun dubbio un prequel delle avventure di John Marston.