Alan Wake Remastered non ha ancora ripagato i costi di sviluppo

Alan Wake Remastered non ha ancora ripagato i costi di sviluppo
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Contrariamente a quanto affermato a ridosso del lancio del gioco, da parte della stessa Remedy, sul lungo periodo le vendite di Alan Wake Remastered non sono state troppo brillanti, almeno a giudicare dall'ultimo report finanziario di Remedy. La compagnia finlandese conferma di non aver ricevuto royalties per il gioco al 31 marzo 2022. Il motivo? E' presto detto.

A quanto pare il publisher Epic Games deve ancora rientrare dell'investimento, Alan Wake Remastered non è riuscito a ripagare i costi di sviluppo e pubblicazione e per questo Remedy non ha ancora ricevuto profitti. Secondo l'accordo siglato, lo studio comincerà a vedere i primi guadagni quando il publisher (Epic Games, appunto) avrà incassato abbastanza da ripagare i costi, situazione che ancora non si è verificata.

Forse anche a questo si deve la prossima uscita di Alan Wake Remastered su Nintendo Switch, con l'obiettivo di aumentare le vendite e rientrare nei costi di produzione e marketing. Remedy sta lavorando su numerosi altri progetti tra cui Alan Wake 2 e il sequel di Control conosciuto come Project Heron, oltre a questi ci sono anche Codename Condor (gioco multiplayer) e Codename Vanguard, gioco co-op realizzato in collaborazione con Tencent.

A gennaio si era parlato di vendite solide per Alan Wake Remastered nel trimestre di lancio, il gioco non ha però ancora raggiunto il pareggio e dunque non ci sono utili da spartire.