Remedy: la strategia next gen degli autori di Control tra kolossal tripla A e GaaS

Remedy: la strategia next gen degli autori di Control tra kolossal tripla A e GaaS
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Durante un'intervista a GamesIndustry.biz, il CEO di Remedy Tero Virtala ha illustrato la strategia next gen della compagnia finlandese partendo dal record di Control e l'accordo con Epic siglato nel 2020 per finanziare lo sviluppo di due giochi.

Ricollegandosi alla partnership sancita con Epic Games e all'impegno di dare forma a un kolossal tripla A e ad un progetto relativamente "minore", Virtala esordisce affermando che "quando esce un gioco Remedy, questo deve emergere in qualche modo. Deve avere tutti gli elementi che fanno sì che venga considerato memorabile, almeno nella categoria che ne definisce il genere di riferimento. Ciò significa che le nostre capacità e le nostre opportunità di mercato di tutti i giochi che sviluppiamo possono e devono essere basate sull'idea che quei giochi debbano avere successo".

Il massimo esponente di Remedy Entertainment prosegue nel suo discorso e, guardando al progetto del metroidvania paranormale Control, spiega che "siamo davvero contenti del successo ottenuto da Control. Ha vinto il premio di Game of the Year, ha venduto due milioni di copie e continua a vendere, ma due milioni non sono ancora un grande successo nel nostro settore. Quando parliamo di 'giochi di grande successo', ci riferiamo all'intero settore, questo è ciò a cui miriamo".

Virtala offre poi degli indizi sull'approccio che i ragazzi di Remedy adotteranno d'ora in avanti per concretizzare il sogno di alzare l'asticella delle vendite fissata da Control con i loro prossimi titoli: "Ci stiamo evolvendo, e questo significa che i giochi che lanceremo d'ora in avanti saranno supportato per un periodo di tempo più lungo. Anche se non tutti i nostri titoli saranno giochi dal vivo (meglio conosciuti come GaaS, giochi come servizi o giochi a sviluppo continuo, ndr) che durano cinque o dieci anni, li supporteremo e amplieremo almeno per i primi due anni. L'idea è quella di generare entrate continue con un numero crescente di giocatori per i nostri titoli futuri".