Resident Evil 2 Remake è stato volutamente reso più difficile dell'originale

Resident Evil 2 Remake è stato volutamente reso più difficile dell'originale
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Nel corso di un video documentario pubblicato sul canale YouTube di Archipel, Capcom ha ripercorso lo sviluppo di Resident Evil 2 Remake, titolo che è riuscito a duplicare il successo già ottenuto dalla compagnia con Resident Evil 7 e a riportare a nuova luce uno dei survival horror più iconici della storia videoludica.

Nello specifico, sono stati Yasuhiro Ampo e Kazunori Kadoi a rivelare alcuni interessanti retroscena sul gioco, spiegandoci quali sono state le linee guida su cui Capcom ha voluto basarsi nel restauro di uno dei suoi titoli più rappresentativi di sempre.

"Ciò a cui ambivamo non era semplicemente ricreare il secondo capitolo così com'era, abbiamo bensì puntato a qualcosa che fosse nel mezzo tra Resident Evil 1 e 2. L'originale venne pubblicato in un contesto in cui avevamo già avuto Resident Evil 1, che era un po' troppo addentrato nell'horror, quindi abbiamo reso Resident Evil 2 più accessibile e più aperto ad un'utenza più vasta.

Questa volta, Resident Evil 2 arrivava dopo Resident Evil 7, quindi il contesto è stato differente. Resident Evil 7 è stato ben accolto, con la gente che desiderava di più la componente horror, quindi avendo in programma la pubblicazione di Resident Evil 2 Remake abbiamo voluto propendere più verso lo stile del primo capitolo".

Entrambi, poi, hanno concordato nell'affermare che il gioco sia più difficile dell'originale uscito nel 1998. Anzi, sembra che si sia trattata di una specifica scelta di design di Capcom:

"C'era l'intenzione di creare un sequel che fosse difficile tanto quanto Resident Evil 1. Nel remake, abbiamo voluto che si sentisse più la componente survival rispetto all'originale".

Resident Evil 2 è disponibile ora per PC, PlayStation 4 e Xbox One. Tra le più disparate mod che il gioco sta accogliendo su PC dal lancio, ce ne è una in particolare che vi permette di sostituire il minaccioso Mr.X con l'altrettanto inquietante Thomas il Trenino.