Rockstar prova a registrare il marchio Bonaire: è legato ai DLC di Red Dead Redemption 2?

Rockstar prova a registrare il marchio Bonaire: è legato ai DLC di Red Dead Redemption 2?
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Sembra che ci sia qualcosa che bolla in pentola per Rockstar, vista la notizia delle scorse ore, del tentativo della software house di registrare in Australia il marchio "Bonaire". Tentativo che è stato respinto dall'ente australiano per la classificazione dei videogiochi, il che significa che sarà bannato in quel paese.

Purtroppo però la descrizione del prodotto, a parte chiarire che si tratta di un videogioco ad opera di Rockstar Games, non spiega molto altro, per cui ci si chiede a cosa possa riferirsi. Sta girando una teoria in rete secondo cui potrebbe trattarsi di un DLC per Red Dead Redemption 2.

Bonaire è infatti il nome di un'isola dei Caraibi, e visto che una porzione della campagna è ambientata sull'isola fittizia di Guarma, Bonaire potrebbe essere una nuovca sezione da aggiungere alla campagna single-player o alla parte online del gioco.

Resta da capire il motivo del rifiuto da parte delle autorità australiane. Lo stesso Red Dead Redemption 2 ad esempio è stato classificato come MA15+, ossia come vietato ai minori di 18 anni, per cui ci si aspettava una valutazione simile. Va detto in ogni caso che molti altri videogiochi in passato hanno subito un rifiuto del genere, per poi essere approvati qualche tempo dopo. È il caso ad esempio di Hotline Miami 2, che solo ieri è stato reso disponibile per la prima volta nel paese.

Insomma, non è detto che si tratti davvero di Red Dead Redemption 2, e non si sa se e quando verrà approvato dalle autorità. Eppure trattandosi di Rockstar la mente già vacilla, e allora sognare diventa quasi un obbligo: e se invece si trattasse del famigerato sequel di Bully? O di un nuovo L.A. Noire? Voi che ne pensate?