Activision non otterrà quote di Bungie se Destiny 2 uscirà in ritardo

Nella giornata di ieri, Activision ha confermato l'esistenza di Destiny 2, dichiarando che il gioco uscirà a fine anno. Ma cosa dovesse succede se Bungie non riuscisse a rispettare la scadenza? Due fonti (anonime) molto vicine agli sviluppatori hanno parlato di questa eventualità a Kotaku. [Aggiornata]

Stando al contratto firmato da Bungie e Activision (più volte modificato, come sappiamo), il publisher e entrerebbe in possesso di alcune quote del team nel caso in cui quest'ultimo non riuscisse a rispettare la scadenza imposta per la data di lancio di Destiny 2.

In caso di mancata consegna entro i tempi previsti, Activision enterebbe legalmente in possesso di una quota di Bungie e la società perderà di fatto la sua indipendenza. La paura, secondo gli le fonti, è che gli sviluppatori possano accelerare i tempi per scongiurare questa eventualità, sacrificando però la qualità del prodotto finito. Ribadiamo, in ogni caso, come quanto riportato sia solamente frutto di voci non confermate e non è escluso che le due parti abbiano modificato i propri accordi.

Aggiornamento 14 Febbraio ore 13:30 - Bungie ha smentito la notizia sulle pagine di Kotaku: "Non esiste alcun contratto che possa anche solo prevedere la cessione di una parte del nostro pacchetto azionario a compagnie partner con cui lavoriamo."