Sea of Thieves e i buoni propositi di RARE per il 2019: quest, PvE e PvP

Sea of Thieves e i buoni propositi di RARE per il 2019: quest, PvE e PvP
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Volato a Bilbao per presenziare al Fun and Serious Festival, il produttore esecutivo di RARE Joe Neate suggerisce a tutti i bucanieri digitali di Sea of Thieves di prepararsi a un 2019 ricco di avventure e di novità che contribuiranno a risollevare le sorti di questo acerbo ma promettentissimo progetto.

"Penso sia giusto dire che al lancio di Sea of Thieves siamo riusciti ad accontentare le richieste di chi fa della libertà di gioco e della creatività le proprie ragioni d'essere ma che, allo stesso modo, non abbiamo saputo soddisfare le domande di chi voleva vivere un'esperienza di gameplay più strutturata e tradizionale", spiega candidamente Neate ripercorrendo il primo anno di vita di Sea of Thieves.

Nell'ottica del "Game as a Service", però, il progetto è cresciuto parecchio nel corso dei mesi e continuerà a farlo anche nel 2019, come spiega l'alto dirigente di RARE confermando che "una parte del nostro team sta lavorando proprio a questo, vogliamo che gli utenti vivano un'avventura con un lore più profondo, delle quest con una propria storia e delle attività pensate sia per i giocatori più solitari che per quelli più socievoli. Sea of Thieves ha un enorme potenziale e vogliamo rendergli pienamente giustizia".

Per tutta la durata del 2019, quindi, l'universo piratesco di Sea of Thieves verrà rimpolpato di contenuti che spazieranno dalle missioni PvE con un canovaccio narrativo particolarmente profondo alle sfide PvP, in quest'ultimo caso grazie all'introduzione dell'aggiornamento gratuito The Arena che permetterà a tutti gli utenti su PC Windows 10 e Xbox One di lanciarsi, entro breve, in una sfrenata caccia al tesoro in multiplayer contro altre squadre.