Sea of Thieves: l'update con la tassa in oro per tornare in vita non verrà più pubblicato

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Dopo aver ascoltato con attenzione i feedback dei giocatori, Rare ha deciso di annullare l'aggiornamento di Sea of Thieves che avrebbe introdotto una tassa in oro da pagare per tornare in vita. La community non aveva gradito la decisione degli sviluppatori.

Come vi avevamo informato pochi giorni fa, Rare aveva intenzione di introdurre una tassa in oro all'interno di Sea of Thieves. Più nello specifico, al momento della resurrezione il Capitano dei Traghettatori ci avrebbe richiesto una somma in oro per tornare in vita, così da penalizzare le eventuali morti in battaglia. Dal momento che i giocatori non avrebbero apprezzato una simile idea, Rare ha deciso di annullare l'inserimento di questa tassa.

"Un altro feedback che abbiamo visto riguarda la nostra proposta di modifica elencata nelle note di rilascio della scorsa settimana. Abbiamo compreso i vostri sentimenti in proposito, quindi posso confermare che la tassa in oro per tornare in vita è, beh, morta. Come sempre, grazie per i feedback. Continueremo ad ascoltarvi." ha annunciato Rare in un nuovo post pubblicato sul proprio sito ufficiale.

Detto questo, Rare ha dichiarato che prenderà dei provvedimenti per prevenire il problema del "griefing", evitando che i giocatori vengano uccisi ripetutamente dalla stessa nave o dallo stesso utente dopo il respawn. In tal senso verranno forniti ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.

Ricordiamo che Sea of Thieves è attualmente disponibile su Xbox One e PC.